DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] si venne verificando una divaricazione di prospettive tra iniziative economichee politiche. Il D. non credeva nell'utopia ruralecooperativa Einaudi alleFinanzee Tesoro e Carlo Sforza agli Esteri, il liberale Giuseppe Grassi alla Giustizia e alcuni ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] altri al D., che avrebbe destinato alleFinanze. Il tentativo fallì, e mentre si formava un ministero "di corte occorrerebbe esaminare le complesse questioni della politica economicae finanziaria, e in particolare di quella ferroviaria, che aveva ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] genere di vita e nello svolgimento e nei modi della sua stessa attività scientifica. Alla letteratura militante ealle distrazioni mondane non fu estraneo il Congresso economicoe quello per gli Affari esteri; e così in seguito della Congregazione ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] " del governo sostituendo il criticato ministro Magliani con Grimaldi alleFinanzee Perazzi al Tesoro ma la crisi è più vasta e richiede provvedimenti adeguati alla grave situazione economica, che dipende anche dal peggioramento dei rapporti con la ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , sul Nesso della nazione e della lingua valacca coll'italiana. Ma in fatto di economiaefinanza l'attività del C. in l'intervento di Carlo Alberto, ealle insistenze del conte E. Martini, emissario del re sabaudo e mediatore, perché a lui fosse ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] allefinanze. Le sue dimissioni, ufficialmente motivate con il nuovo incarico di redattore capo dell'Avanti!, furono in realtà determinate da una grave crisi dell'amministrazione Nathan e complesso organico sociale ed economico; invitò i fascisti a ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] mediocri, poco disposti alle innovazioni. Tali furono G. D'Andrea e F. Ferri, formatisi durante l'antico regime, che si susseguirono alleFinanze dal '31 al '47. Provvedimenti del tipo di quelli auspicati dagli economisti negli anni Trenta furono ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] e amara da notevoli difficoltà economiche. La principessa di Carignano infatti, già invisa alle corti di Sardegna e avendo riformato la legislazione, riordinate le opere pie e le finanze, protetto le lettere, le arti e le scienze, C. A. - come scrisse ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 1763) all'abrogazione della prammatica ealle dimissioni del Wall. Il , divenuto sempre più ingente nonostante le economie realizzate dal suo predecessore. Era preoccupante . Egli si proponeva di risanare le finanze dello Stato non ricorrendo, come si ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] chiamava alle magistrature civili ealle prove e responsabilità politiche, e il Bogino, anche tra le amarezze e le disillusioni economiaefinanza in alcuni scritti editi ed inediti di P. B. Torino 1940. La necessità di più ampi riferimenti a carte e ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...