Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] produttiva erano ormai netti. Ma sei anni addietro, quando la CGIL aveva lanciato il Piano del lavoro, lo stato dell’economia italiana giustificava una visione pessimistica e ostacolava l’abbandono del malthusianesimo. La disoccupazione era elevata e ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] industriale, quanto a perseguire, di fatto, quella peggiore.
(V. anche Concorrenza; Economia e politica del lavoro; Impresa e società; Industria; Lavoro; Mercato).
Bibliografia
Alchian, A., Demsetz, H., Production, information costs and economic ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] (come in un sistema parlamentare); se la decisione di politica economica è presa da un governo di coalizione, oppure da un e Kenny, 1997). Quanto a pensioni e mercato del lavoro, indagini a campione riferite ad alcuni paesi europei suggeriscono ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] offshore o altre forme di tolleranza o carenza di regolazione, come nelle legislazioni sui rifiuti o nelle condizioni di lavoro. In un'economia che è globale per la domanda e l'offerta, e nazionale per la regolazione, lo sfruttamento di legislazioni ...
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Economia e felicità
Luigino Bruni
Una nuova scienza?
Gli studi sulla felicità sono uno degli elementi di maggiore novità e interesse nell’ambito della ricerca economica, psicologica e sociale contemporanea. [...] i nostri piedi. Daniel Kahneman nei suoi lavori distingue tra due tipi di treadmill effects: il A.K. Sen, Oxford 1993, pp. 31-53.
L. Bruni, S. Zamagni, Economia civile. Efficienza, equità e felicità pubblica, Bologna 2004.
R.H. Frank, How not to ...
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Economia della cultura
Walter Santagata
Premessa
Il binomio cultura-economia è stato considerato dall’ortodossia accademica con sospetto, se non con disprezzo, fino a qualche decennio fa. Giocavano [...] vale nel 2004 il 9,33% del PIL italiano e impiega più di 2,8 milioni di lavoratori (v. tabella).
La moda è il settore economicamente più rilevante delle industrie culturali e creative. Questo dato è anche confermato dal fatto che i settori ...
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Economia della comunicazione
Gennaro Sangiuliano
Lo scenario globale della comunicazione
L’economia della comunicazione è la definizione all’interno della quale è possibile includere una serie di fenomeni [...] challenges for the 21st century, 1999; trad. it. 1999, p. 184).
L’economia della comunicazione ha portato a un radicale mutamento dell’organizzazione del lavoro imponendo la transizione dall’impresa tradizionale, allocata in un luogo fisico, all ...
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Economia e criminalità
Giorgio Rodano
Il nesso tra economia e criminalità può essere esaminato da diversi punti di vista: in queste pagine ne scegliamo due. Il primo consiste nell’analizzare quel che [...] gli anni Sessanta e Settanta da un altro premio Nobel per l’economia, Thomas C. Schelling (Economics and the crimi-nal enterprise, « un filone di analisi iniziato nel 1986 con un innovativo lavoro di Paul M. Romer (Increasing returns and the long-run ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] polo si collocano delle aree intermedie e poi delle zone periferiche che, nella mappa della divisione del lavoro che caratterizza l'economia-mondo, si trovano in una posizione subordinata e dipendente, proprio a causa della loro posizione geografica ...
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economia e matematica
economia e matematica Metodi matematici di varia complessità sono stati applicati all’analisi di problemi economici sin dagli albori dell’economia moderna. Ma se non sono certo [...] presenta Abraham Wald, un giovane matematico di origini rumene, al banchiere e studioso di teoria economica Karl Schlesinger. Dalla loro collaborazione nascono i lavori con cui Wald, a metà degli anni Trenta del Novecento, riesce per la prima volta ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...