CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] ), mancava un sufficiente coordinamento per poter ottenere una razionalizzazione della produzione con adeguate economie di scala. In questa situazione l'incremento del costo del lavoro, che prese il via con l'"autunno caldo" sindacale del 1969 (alla ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] , ecc. La disposizione ideale dei fabbricati, i lavori per trattenere e guidare le acque fanno parte di , s. 3, XV (1974), pp. 852-857; P. J. Jones, Economia e società nell'Italia medievale: la leggenda della borghesia, in Storia d'Italia, Annali ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] fatto la collana di «Problemi contemporanei» e un filone economico-finanziario, con testi suoi e di studiosi a lui Ludovico, poi divenuto compositore di fama mondiale.
Lo stile di lavoro
Dal 1945 la biografia e la personalità di Einaudi vennero ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] alle Archives Nationales di Parigi, di cui si trova ampia indicazione nei lavori di B. Gille sulla casa Rothschild e di J. Bouvier sul Crédit Lyonnais; ed i giornali economici dell'epoca, a cominciare ovviamente dal Journal des chemins de fer), dal ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] ; egli era infatti convinto che l’introduzione presso una platea più larga della problematica e degli strumenti di lavoro dell’economia fosse un vero e proprio ‘servizio sociale’.
L’acuta sensibilità e la forte umanità che gli erano proprie ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] dal '58 al Senato.
Per quanto riguarda la politica economica il C. si orientò, da una posizione iniziale di Tabarrini, successore del C. alla presidenza del Consiglio di Stato. Al lavoro il C. attese almeno per una decina d'anni, corredandolo via ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] essere un passatempo: finisce invece con l’essere il vostro lavoro dell’81».
La prima idea drammatica, con un inizio processuale romanzo del Ciclo dei vinti insieme con alcune preoccupazioni economiche e familiari, che lo tormentarono fino a tutto il ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] il padre e, nonostante si fossero aggravate le condizioni economiche della famiglia, egli fu mandato a studiare a Bologna ove vita di dissolutezze. Per esplicita attestazione dell'autore il lavoro vuole essere una "commedia grave", ove l'insegnamento ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] russo, polacco.
Tornato a Milano, rifiutò la cattedra di economia politica dell'università di Pavia per dedicarsi ad un progetto villa di Ternate, dove si era recato a progettare un nuovo lavoro. Sei anni più tardi prese a scrivere le sue Memorie, di ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] della disciplina (Economia politica) e presidente della commissione di laurea era invece Achille Loria, economista ai margini del W.F. Hegel (Quaderni dal carcere, cit., p. 1234): bisognava lavorare, cioè, a un anti-Croce e a un anti-Gentile. La ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...