CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] quali "furono messe in pratica non poche delle irtuizioni di economia sociale cristiana".Fondò e diresse, nel 1875, un nuovo alla discussione sul lavoro femminile.
Dal 1876 al 1887, per ragioni di carica, svolse un oscuro lavoro organizzativo teso a ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di ampliare la fornitura di vergella ai trafilieri locali per realizzare economie di scala e ridurre i prezzi, e di approfittare dell'aumentata disponibilità di rottami che dovevano essere lavorati con i moderni laminatoi e non più con i tradizionali ...
Leggi Tutto
BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] di ordine più generale che interessarono l'intera economia nazionale nel corso dei decennio.
All'indomani del figlio diGioele.
Sotto la guida di Giulio (nominato cavaliere del lavoro nel 1956) la Bertolli tentò di darsi una struttura organizzativa ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] ampio e graduale processo di modernizzazione e di sviluppo economico dello Stato meridionale.
La prima opera del D. fu il Trattato delle servittifondiarie (I-II,Napoli 1830), un accurato lavoro di critica alla legislazione fondiaria del tempo di cui ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] 1852, la legislazione, il diritto pubblico, l'economia politica, la filosofia, la letteratura; del secondo la marine des Etats-Unis e la rispettiva traduzione spagnola. Per tale lavoro il governo del Brasile gli regalò 50 once di oro, altre 50 ne ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] antropologia criminale di C. L., Torino 1975; L. Bonuzzi, Economia politica e fisica sociale in C. L., in Acta medicae historiae Patavina, XXII (1975-76), pp. 21-31; F. Silvani, Lavori recenti su L., in La Questione criminale, I (1976), pp. 194 ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] , In merito ad un possibile rapporto tra Sraffa e G.; L. Occhionero, A. G. nello sviluppo del pensiero economico italiano; E. Zagari, La teoria del valore lavoro nei primi scritti di A. G., pubblicati in Neoricardiana: Sraffa e G., a cura di R. Finzi ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] la sua prima legge penale moderna. Finalmente, dopo tre anni di lavoro, il G. conosceva per la prima volta la soddisfazione di vedere s.n.t. [probabilmente 1839]; Progetto di economia di giustizia sulla amministrazione del magistero penale, ibid. ...
Leggi Tutto
DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] ad imporsi. Il D. aveva così fatto eseguire il lavoro da Antonio da Gandino, un bresciano che era stato discepolo a monito per una società che andava disfacendosi nei conflitti economico-familiari e nell'emulazione delle carriere politiche. Il D ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] il L. passò alla più remunerata (3000 lire annue) cattedra di economia pubblica, lasciata da Beccaria. Il suo corso nel 1773-74 ebbe con prudenza tali inclinazioni del L. potevano riflettersi nel lavoro di censore. Tuttavia in una relazione del 30 ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...