Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] Ferri nel libro Lineamenti di una teorica delle élites in economia (1925), a testimonianza della continuità di un filone a quella che è stata chiamata la Scuola di Chicago e ai lavori di Harold D. Lasswell. Il suo volume Politics: who gets what ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] della differenza che passa tra una vita affaccendata tra lavoro e consumo e una morte desolata all'interno di un 3-28.
Giovana, M., I totalitarismi, in Storia delle idee politiche, economiche, sociali (a cura di L. Firpo), Torino 1972.
Gleason, A., ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] anche nel rugby, un mezzo per migliorare le condizioni fisiche dei lavoratori. Come si è detto, comunque, nel 1871 ebbe luogo il forte segnale di appartenenza, dal momento che nell'economia della sua identità composita il frammento occupato dalla ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] così possibile ottenere una riduzione dei costi unitari al crescere del volume prodotto (economie di scala) molto maggiore che nei settori ad alta intensità di lavoro, e un vantaggio molto più grande da parte degli stabilimenti di maggiori dimensioni ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] , e la sua organizzazione si fonda su alcuni valori molto generali della famiglia e su una divisione domestica del lavoro in base al sesso e all'età.
L'economia domestica è inoltre regolata da principî diversi da quelli che regolano la sfera ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] i regimi, si tratta di leggi protettive che riguardano spesso, allo stesso tempo, il lavoro femminile e quello minorile, o si tratta di interventi economici a sostegno di situazioni eccezionali. Al contrario, nello Stato sociale in senso proprio ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] è meno numeroso che non nei paesi avanzati, mentre è più numeroso lo strato XI, soprattutto per la maggior presenza di lavoratori attivi nell'economia sommersa. Lo strato VI, formato da anziani benestanti, è quasi sconosciuto in India o in Cina, ma è ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] classica, ma diventa la transazione, ossia qualsiasi forma di contratto che abbia una rilevanza economica per l'impresa: contratti di lavoro con i dipendenti, contratti con i fornitori esterni, e anche contratti ibridi che legano stabilmente ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] se mancano dei tipi di cibo, vestiario, alloggio, delle condizioni sociali e di lavoro che sono comuni nelle società cui appartengono".
I bisogni nell'economia politica classica
Nel pensiero classico la riflessione sui bisogni è legata a doppio filo ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] sono serviti i potenti produttori di norme per la costruzione di ruoli di genere differenziati è la divisione economica del lavoro. Sebbene a seconda delle culture e delle epoche storiche vari il tipo di mansioni attribuite o vietate normativamente ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...