INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] Europea contro la piaga della disoccupazione - occorre creare 15 milioni di posti di lavoro entro la fine del secolo! - si basa su un'economia sana, aperta, competitiva, solidale, decentrata, che si appoggi alle nuove tecnologie dell'informazione ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] 'società dell'informazione' è stata usata per descrivere una società in cui: a) una maggioranza di lavoratori è impiegata nei settori dell'economia afferenti all'informazione; b) l'informazione è una risorsa di primaria importanza (per la ricchezza e ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] (a parità di αt) non può che discendere da un'ottimizzazione economica. Non vi è comunque convenienza a ridurre Ta molto al di 6 dB) (cui corrisponde un'apertura di ±4°) alla frequenza di lavoro di circa 2,3 GHz; si può contare su una precisione di ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] e lo spontaneismo dell'artista si scontrano strutturalmente con le esigenze di semplificazione, di ripetitività, di economia temporale e di organizzazione del lavoro di équipe e in serie, per cui l'istanza della produzione di senso finisce per ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] fondano, oltre che sulla perizia degli autori, sul lavoro di esperti revisori editoriali (➔ correzione di bozze), offrono «a un più spigliato Salve professore o a un ancora più economico Salve!» (Prada 2003: 161).
Riunendo tutti questi parametri, ne ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] fatto la collana di «Problemi contemporanei» e un filone economico-finanziario, con testi suoi e di studiosi a lui Ludovico, poi divenuto compositore di fama mondiale.
Lo stile di lavoro
Dal 1945 la biografia e la personalità di Einaudi vennero ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] procedure di analisi.
4. È molto frequente che il lavoro scientifico venga qualificato come 'sistematico'; non è sempre Hockey e I. Marriot nel 1982, più lento del precedente, ma più economico; lo SPAD, prodotto a Parigi da L. Lebart e A. Morineaux ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] ma quasi tutti con difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro. Il carattere della rivista, per lo più dedicata ai sulla Fisica sociale (1892), su Logica e onore e su L'economia politica (1895).
Tornò anche alla critica e alla letteratura (con ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] del dopoguerra, essendo sopravvenuta la morte il 29 dic. 1941, in Roma.
Sue opere sono: La questione delle Otto ore di lavoro, in Giornale degli Economisti, s. 2, VIII (1894), pp. 1-23, 241-260, 351-378, 455-486, ristampata in volume, Torino 1894; Le ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] e alcune collaborazioni vennero meno. Si aggiunsero motivi economici che lo portarono a cedere al Cesari sia in vista presso il ceto ufficiale... nel suo raccolto ambiente di lavoro dove egli... viveva con i trapassati di ieri in una continua ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...