Francesco Daveri
Una crescita senza lavoro
Il mondo ha rischiato di rivivere una crisi simile a quella degli anni Trenta. Il peggio sembra passato (non per l’Italia), ma la ripresa attuale potrebbe rivelarsi [...] disoccupati sul totale di quelli attivamente alla ricerca di lavoro). Il rischio è la jobless growth, la crescita senza lavoro. Con più di 200 milioni di disoccupati nell’economia mondiale, una crescita senza occupazione ha letali conseguenze sociali ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] e più redditizia per lo Stato; colpisce, non l'uomo che lavora e produce, ma l'uomo "in riposo" che consuma.
Sul di plagio delle sue teorie esposte nel Nuovo prospetto delle scienze economiche, uscito nel 1815. Con una Lettera a Giuseppe Acerbi, in ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] dei paesi occidentali.
Nel 1945 il B. venne nominato presidente della sottocommissione economica della commissione per lo studio dei problemi del lavoro del ministero per la Costituente e quindi, nel 1947, membro della commissione per la riforma ...
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CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] di scritti. In un primo gruppo vanno collocati i lavori concementi lo studio dei metodi e dei processi di scienza delle finanze, Napoli 1928-29; Appunti di storia delle dottrine economiche, Napoli 1929-30.
Bibl.: Oltre al contributo di Alessio citato ...
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Marco Valsania
Janet Yellen
La colomba con gli artigli
Moglie del premio Nobel per l’economia George Akerlof, impegnata tanto nella scienza economica quanto sul piano sociale, vuole coniugare il rigore [...] Gran Bretagna).
Assieme la coppia ha negli anni approfondito sistematicamente un ampio ventaglio di questioni socio-economiche: dal mercato del lavoro al ruolo delle comunità nel controllo del crimine organizzato fino alle cause del boom di neonati ...
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Danilo Taino
Mario Draghi
Mister euro
Con il quantitative easing ha intrapreso una politica monetaria non convenzionale per rilanciare gli investimenti. Unendo competenza tecnica a visione politica, è [...] per questo che alle conferenze stampa fa sembrare il lavoro di banchiere centrale un mestiere sexy – ha la fare.
Chi è
Nato a Roma nel 1947, dopo gli studi di economia sotto la guida di F. Caffè e poi presso il Massachusetts institute of ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] in ogni caso la percezione degli sviluppi economici e sociali della nascente industria automobilistica.
Nell anni della Fiat, Milano 1950, pp. 37-39, 41 s., 59; A. Fossati, Lavoro e produzione in Italia, Torino 1951, p. 336; S. Pozzani, G. Agnelli. ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] , nelle tre edizioni del 1929, 1937, 1939) - interessòl'A. il ruolo dei fatti economici nel contesto sociale. L'opera sua più impegnativa, il ponderoso lavoro sulla Questione meridionale (Bologna 1921-22)in cui si sommano, senza peraltro pervenire ad ...
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prodotto interno lordo
Giulia Nunziante
La produzione come ricchezza
Il prodotto interno lordo è il valore di tutto quello che produce un paese e rappresenta una grandezza molto importante per valutare [...] , la prostituzione e via dicendo).
Il PIL include invece quella che viene chiamata l’economia sommersa o il cosiddetto lavoro nero. Mentre per l’economia illegale non sono disponibili dati che possano fornire un’idea della sua rilevanza, gli esperti ...
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L’autore del primo trattato di demografia
Vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, l’economista inglese Malthus è autore del Saggio sul principio di popolazione. Il suo nome è legato alla teoria che [...] diede una grande notorietà e nel 1805 fu chiamato a insegnare economia politica nel Collegio della Compagnia delle Indie Orientali. Negli anni produttiva delle nascenti industrie e cambiano il volto del lavoro in fabbrica; e, per finire, la vistosa ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...