PHELPS BROWN, Ernest Henry
Claudio Sardoni
Economista britannico, nato a Calne (Wiltshire) il 10 febbraio 1906. Studiò al Wadham College di Oxford, ottenendo first class honours prima in storia moderna [...] College nel 1930, rimase a Oxford fino alla seconda guerra mondiale. Nel 1947 divenne il primo professore di Economia del lavoro dell'università di Londra, incarico che mantenne fino al 1968, quando si ritirò dall'insegnamento come professore emerito ...
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KORNAI, Janos
Claudio Sardoni
Economista ungherese, nato a Budapest il 21 gennaio 1928. Laureatosi in scienze nel 1956 presso l'Accademia ungherese delle scienze, nel 1961 ha ottenuto il dottorato in [...] deficienza di offerta di beni di consumo piuttosto che nella disoccupazione esplicita di forza lavoro come avviene nelle economie di mercato.
Opere principali: Overcentralization of economic administration (1959); Mathematical planning of structural ...
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TSURU, Shigeto
Claudio Sardoni
Economista giapponese, nato a Oita il 6 marzo 1912. Iniziati gli studi per la carriera diplomatica a Tokyo, nel 1930 fu arrestato ed espulso dalla scuola per motivi politici. [...] conflitto mondiale, nel 1942 T. tornò in Giappone, dove lavorò presso l'università Hitotsubashi. All'indomani della sconfitta giapponese, collaborò attivamente a vari dibattiti su aspetti della teoria economica marxista quali la teoria del valore e l' ...
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ZEUTHEN, Frederik
Anna Maria Ratti
Economista, nato a Copenaghen nel 1888 e morto il 24 febbraio 1959; fondatore dell'Istituto di economia dell'università di Copenaghen.
Appartenne al cosidetto "cenacolo [...] condizioni per risolvere il sistema di equazioni di L. Walras; Il monopolio del lavoro (in Lavoro, della Nuova collana di economisti, Torino 1936); Der Wirtschaftliche Zusammenhang - Ein Netz von Teilzusammenhängen (in Weltwirtschaftliches Archiv ...
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MYINT, Hla
Carla Esposito
Economista birmano, nato a Bassein (Birmania) il 20 marzo 1920, morto il 9 gennaio 1989. Ha insegnato nelle università di Rangoon (1946-49) e di Oxford (1950-65) e alla London [...] 'accento sugli effetti positivi che il commercio internazionale esercita sulle economie dei paesi in via di sviluppo.
Secondo M. in le eccedenze, ha reso possibile la divisione del lavoro e accresciuto il livello generale della produttività del paese ...
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MORISHIMA, Michio
Pierluigi Sabbatini
Economista giapponese, nato a Osaka il 18 luglio 1923. Laureato nell'università di Kyoto (1946), ove ha cominciato la sua attività d'insegnamento che ha continuato [...] suo sforzo di dinamizzare la teoria dell'equilibrio economico generale andando a definire nuove e importanti categorie , sia costretto ad abbandonare la teoria del valore-lavoro e a ridimensionare notevolmente quella dello sfruttamento: parafrasando ...
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GARRONE, Nicola
Maria GABELLA
Studioso di tecnica mercantile e bancaria, nato a Bari il 26 aprile 1877, morto a Roma il 18 novembre 1959. Insegnò con autorità indiscussa, ricoprendo come titolare le [...] (1908-26), di cui fu anche rettore, poi nella facoltà di Economia e commercio di Roma (1926-52), di cui fu preside e Roma (1944-47), del Collegio commissariale della Banca nazionale del lavoro (1937-44) e del Consiglio generale dell'Istituto centrale ...
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LEWIS, William Arthur
Carla Esposito
(App. III, II, p. 987)
Economista britannico, morto a Bridgetown (Barbados) il 15 giugno 1991. Dal 1963 al 1970 è stato professore di Economia nell'università di [...] in parte disoccupata, e di un settore ''moderno'', verso il quale la forza lavoro eccedente tende a muoversi nel corso del processo di sviluppo economico. Caratteristica costante dell'analisi dei problemi dei paesi in via di sviluppo svolta da ...
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MONTEMARTINI, Giovanni
Angelo Cabrini
Economista e riformatore sociale, nato a Montù Beccaria (Pavia) il 19 febbraio 1867; morto a Roma l'8 luglio 1913. Studiò a Pavia, a Vienna e a Roma; insegnò economia [...] Pavia e a Roma. Fu redattore capo del Giornale degli economisti dal 1904 al 1910 e collaborò alla Critica sociale. anni del'900 (Associazione internazionale per la protezione legale dei lavoratori a Basilea; per le assicurazioni sociali, a Parigi; ...
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VALENTI, Ghino
Anna Maria Ratti
Nato a Macerata il 14 aprile 1852, morto a Padova il 20 agosto 1921. Collaborò all'Inchiesta agraria decisa dal Parlamento nel 1877 e diretta da Stefano Jacini. Dopo [...] -25) e alcune opere di storia delle dottrine economiche: Le idee economiche di G. D. Romagnosi (Roma 1891), Lavoro produttivo e speculazione (ivi 1892), La proprietà della terra e la costituzione economica (Bologna 1901), in cui confutò le teorie di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...