Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] posero le basi di un sistema di comunicazioni e di flussi economici che sopravvisse per secoli alla scomparsa della civiltà etrusca e che , che ha attratto anche una consistente immigrazione per lavoro dall’estero. Ancora oggi, dunque, per l’ ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] a non vedere i vantaggi che, per un'economia come quella pontificia largamente dipendente dalle importazioni, sarebbero che se ne prendessero in esame i presupposti e si avviasse un lavoro di studio. Membro della commissione nominata all'uopo, il D. ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] e inediti del B. sono conservati presso la Fondazione G. Brodolini di Milano. Specificamente sul B. si vedano: Economia e lavoro, IV (1970), n. 5 (numero monografico contenente alcuni suoi interventi e i saggi: E. Bartocci, Problemi sociali, rapporti ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] militante e dedicandosi prevalentemente agli studi storici. In quegli anni lavorò in particolare ad una Storia d'Italia dal 1814 al essenziale la polizia; dissestavano l'amministrazione e l'economia dell'Italia, alienavano, con il carabiniere e l ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] XVI (1974-75), pp. 495-524; B. Bottiglieri, Le partecipazioni statali negli anni Cinquanta: alcune premesse al dibattito odierno, in Economia e lavoro, XV (1981), 2, pp. 79-101. Un primo contributo sulla presidenza del F. è quello di F. d'Arcais, Il ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] maggiore impegno, il Codice diplomatico sulmonese, al quale lavorò dal 1883 all'88; in quell'anno lo scrittore d'arte (pp. 79-89); G. Muto, N. F. F. e la storia economica del Mezzogiorno moderno (pp. 91-102); P. L. Rovito, Stato, città e popolo nell' ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] sul periodico letterario-scientifico Lo Spettatore su temi di economia rurale, e partecipò alla polemica, svoltasi in seno Nel maggio i 860 si recò a Torino e riprese a lavorare attivamente per la ricostituita Società nazionale e per l'invio di ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] civili del futuro.
Il C. si occupò anche di politica economica con una serie di scritti pubblicati negli anni precedenti la 'aeronautica e delle tecniche da essa applicate. Dopo anni di lavoro aveva quasi ultimato l'opera, che si componeva di circa ...
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operaio
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione [...] . Gli o. erano ormai muniti di un libretto di lavoro, assicurati contro gli infortuni e le malattie professionali e talora La figura dell’o. diventava quindi centrale, non solo nell’economia ma anche nella politica e nella cultura del 20° sec., dalla ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] . I centri urbani erano poco sviluppati e l’economia riceveva la sua impronta dalle grandi piantagioni, proprietà un ceto di aristocrazia agraria di bianchi che si avvaleva del lavoro di schiavi neri. La Chiesa dominante era quella anglicana ( ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...