Jacini, Stefano
Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1826 - Milano 1891). Nato in una ricca famiglia della borghesia terriera, studiò diritto ed economia a Berna, a Milano e in vari atenei tedeschi [...] e per lui redasse un rapporto segreto sulla situazione economico-sociale del Lombardo-Veneto, che rappresentò una vera e . Dal 1860 entrò attivamente in politica. Ministro dei Lavori pubblici nel dicastero Cavour dal gennaio 1860 al febbraio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] germaniche nel 5° sec. e con il drammatico acuirsi della crisi economica e sociale nel 5° e 6° sec., crisi che, secondo , in cui, oltre a una piena prova del suo metodo di lavoro, si ritrova pure la già formata idea dell’importanza del Medioevo come ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Ma non lo è affatto, e John Murra mette in guardia ‛Lavorando con attenzione sul terreno, l'ubicazione non presenta problemi seri, malgrado i numerosi cambiamenti politici ed economici che si sono verificati, particolarmente negli ultimi anni. Questo ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] Germania Occidentale da sola figurava prima del 1990 quale maggiore potenza economica europea e seconda o terza a livello mondiale, la cosa permanenze, amicizie e matrimoni, studi e politica, lavoro e spettacolo, prassi linguistica e vita sociale, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] lettera 22 corrente da Roma, che mi verranno impartite istruzioni, per le quali l’Unione economico-sociale sarebbe autorizzata a prendere parte attiva ai lavori del Comitato eletto dalle Banche federate. Io sto in attesa di tali istruzioni alle quali ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] parole a aggiunte più o meno lunghe -, con un lavoro di revisione compiuto dall'autore stesso o da scribi a Thomas d'Aquin, Rome 1995, pp. 62-100.
L. Ruggini, Economia e società nell'"Italia annonaria". Rapporti fra agricoltura e commercio dal IV al ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] e studiosi abbasidi, amici dei califfi o persone che avevano lavorato per loro al Bayt al-Ḥikma come per esempio al-Fatḥ complesso di Rab῾-i Rašīdī varie istituzioni religiose, sociali ed economiche, che prima non erano mai state le une accanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , pp. 163-75).
Pur con le aperture interdisciplinari (in particolare verso il diritto e l’economia) che caratterizzavano la sua concezione del lavoro storico, Volpe respingeva la dissoluzione della storiografia in altri modelli scientifici e una sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] e società nell’Italia padana: i secoli IX e X, 1976), il lavoro sulle «situazioni di governo degli uomini», la storia del potere, i suoi modelli e la sua base economica della scuola torinese di Giovanni Tabacco (I liberi del re nell’Italia carolingia ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] attrezzata a vela quadra; pur non possedendo la velocità delle navi a vela latina, era assai più economica in termini di impiego di forza lavoro. Verso il XIII secolo la cocca nordica e la galea erano ampiamente usate nel commercio dell'Europa col ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...