Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] periodo più vicino a noi, e più difficile dal punto di vista economico, ossia tra il 1973 e il 1990, la crescita media del 1967), sottolineano il ruolo giocato dall'abbondanza di forza lavoro in Europa, sia per effetto della migrazione dal settore ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] di scoperta multipla. Tanto Weber che Durkheim hanno scritto sia opere di taglio programmatico e metodologico sia lavori di sociologia economica applicata a casi concreti. La loro influenza ha anche indotto alcuni loro allievi e colleghi - tra cui ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] interesse collettivo.
L'analisi delle ragioni che giustificano l'intervento pubblico ha occupato uno spazio crescente nel lavoro degli economisti; molti dei temi e dei motivi tradizionalmente da questi indicati possono essere ricondotti a due grandi ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] economy", 1966, LXXIV, pp. 425-450 (tr. it.: Contadini e dualismo con o senza eccesso di forza lavoro, in L'agricoltura nella teoria dello sviluppo economico, a cura di M. Gorgoni, Bologna 1983, pp. 153-192).
Sen, A. K., Poverty and famines: an ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] si consolidano in una società nel corso del suo sviluppo storico. Nell’economia classica, il salario di sussistenza è il paniere di beni che soddisfa i b. primari del lavoratore (cibo, vestiario ecc.) e gli permette di mantenersi in vita assieme alla ...
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Economia
Capacità di un sistema economico di adattarsi ai mutamenti della realtà.
La f. dei prezzi
È la caratteristica per la quale i prezzi aumentano quando vi è un eccesso di domanda sull’offerta di [...] le imprese per quanto concerne la possibilità di assumere o licenziare lavoratori in corrispondenza dell’andamento del ciclo economico, tanto meno esse sono disposte ad assumere lavoratori aggiuntivi nelle fasi di espansione. In questo quadro rientra ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] industriale, quanto a perseguire, di fatto, quella peggiore.
(V. anche Concorrenza; Economia e politica del lavoro; Impresa e società; Industria; Lavoro; Mercato).
Bibliografia
Alchian, A., Demsetz, H., Production, information costs and economic ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] (come in un sistema parlamentare); se la decisione di politica economica è presa da un governo di coalizione, oppure da un e Kenny, 1997). Quanto a pensioni e mercato del lavoro, indagini a campione riferite ad alcuni paesi europei suggeriscono ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] offshore o altre forme di tolleranza o carenza di regolazione, come nelle legislazioni sui rifiuti o nelle condizioni di lavoro. In un'economia che è globale per la domanda e l'offerta, e nazionale per la regolazione, lo sfruttamento di legislazioni ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] polo si collocano delle aree intermedie e poi delle zone periferiche che, nella mappa della divisione del lavoro che caratterizza l'economia-mondo, si trovano in una posizione subordinata e dipendente, proprio a causa della loro posizione geografica ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...