Economista (Nowy Sącz, Galizia, 1840 - Vienna 1921), professore all'univ. di Vienna dal 1873 al 1903; socio straniero dei Lincei (1899). Il suo nome è soprattutto legato a un contributo di tipo analitico, che ha rivoluzionato la teoria economica. I suoi Grundsätze der Volkswirtschafts lehre (1871), che impostano il complesso fenomeno dello scambio, e non soltanto della domanda, sul valore soggettivo ...
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MengerMenger Karl (Vienna 1902 - Highland Park, Illinois, 1985) matematico austriaco. Figlio del noto economista CarlMenger (1840-1921), insegnò inizialmente all’università di Amsterdam, dove venne [...] , dove rimase fino al 1971). È noto soprattutto per la scoperta di un “oggetto” frattale che porta, appunto, il nome di spugna di Menger. Diede contributi anche in teoria dei giochi e nelle matematiche finite, e si occupò inoltre di scienze sociali. ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] permette di mantenersi in vita assieme alla famiglia, riproducendo la popolazione operaia. Con accezione diversa, soprattutto usata da CarlMenger e altri autori della scuola austriaca, b. indica in senso lato la sensazione di desiderio, che spinge l ...
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economia
Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme [...] seconda metà del 19° secolo si andò affermando l'indirizzo neoclassico o marginalista (grazie al contributo degli economisti CarlMenger, Irving Fisher, William Stanley Jevons, Alfred Marshall, Vincenzo Pareto, e così via). Con l'uso diffuso del ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] contrapponeva alla teoria del valore-lavoro una teoria del valore alternativa, che era stata formulata dal suo maestro CarlMenger e che costituiva il nucleo del nuovo paradigma marginalistico.
Pochi anni dopo la pubblicazione del primo libro del ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] (a cura di G. Dalton), New York 1968 (tr. it.: Economie primitive, arcaiche e moderne, Torino 1980).
Polanyi, K., CarlMenger's two meanings of 'economic', in Studies in economic anthropology (a cura di G. Dalton), Washington, D.C., 1971, pp ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] Hume e Adam Smith perfezionerà gli argomenti di Mandeville, e più ancora vi provvederà la scuola economica austriaca di CarlMenger, Eugen Böhm-Bawerk, Ludwig von Mises e Friedrich A. von Hayek, col recente contributo dell'epistemologo Karl Popper. L ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] varie parti culturali e in tempi diversi i contributi di William S. Jevons - "Il capitale è un fatto di tempo" -, CarlMenger, Knut Wicksell e altri) sta l'idea che il capitale, in quanto fattore della produzione, possa essere misurato in termini di ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] . Il primo, in senso storico, è quello dei fondatori della scuola soggettivista (Hermann Gossen, William S. Jevons, CarlMenger, Friedrich von Wieser). Sua caratteristica centrale è di esprimere la struttura preferenziale del consumatore mediante una ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] politica il dibattito sul rapporto fra teoria e storia ebbe inizio con la controversia tra CarlMenger e Gustav von Schmoller (v. Menger, 1883 e 1884; v. Schmoller, 1883), in cui Schmoller assunse una posizione radicalmente antinaturalistica (v ...
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