Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] conseguenza diretta delle finalità generali dell’organizzazione e riguardano: redditività, posizione sul mercato (ovvero fasce di utenza e quote di mercato), servizio all’utente, sviluppo delle risorse umane, finalità connesse al pubblico interesse ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] un terreno più fertile di altri pure messi a coltivazione, o più vicino al mercato di sbocco: è un guadagno extra che deriva da una situazione di mercato (➔ rendita).
Guadagni (o redditi) d. Di natura analoga alla rendita d., sono i redditi ...
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Economia
Nel linguaggio economico-giuridico, l’operazione mediante la quale si dà inizio alla circolazione di assegni bancari o circolari, azioni, biglietti di banca o di Stato, buoni del Tesoro o altri [...] gruppi di banche, che provvedono poi a rivenderli alla spicciolata in borsa o direttamente al prezzo che risulterà dal mercato) e mista (mediante l’offerta dei titoli direttamente al pubblico attraverso le banche, le quali si impegnano ad acquistare ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] luogo M2 di approvvigionamento di fonti di energia e un luogo C di mercato (fig. 2, dove le frecce indicano il flusso dei trasporti), l’ può determinare una l. basata non su criteri economici bensì su ragioni sociali.
Successivamente con A. Predöhl ...
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Economia
Nel linguaggio tecnico economico, risparmio disponibile per prestiti a breve scadenza (si parla infatti di mercato del d. o mercato monetario, contrapposto a mercato finanziario o dei capitali) [...] , si espresse in d. il titolo dell’argento; nel sistema di misure ‘troy’ usato in Inghilterra per i metalli preziosi e altre merci, il d. (pennyweight) è la ventesima parte dell’oncia e si divide in 24 grani; equivale a 1,555 g.
Numismatica
Presso ...
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Economia
Il reddito di un investimento (mobiliare o immobiliare) rapportato al capitale investito o, nel caso di un titolo, al prezzo sostenuto per l’acquisto.
Nel linguaggio di borsa, il r. di titolo [...] r. futuro del titolo al suo prezzo (di emissione o di mercato). Si parla di r. differenziale di un titolo per indicare la secondo il variare nel tempo del dividendo stesso.
Nel linguaggio economico, il tasso di r. interno (o efficienza marginale di ...
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Economia
Condizione in cui produzione e reddito nazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva contrazione della crescita [...] favoriscono i consumi).
Una teoria del r. o della maturità economica, cui comunemente ci si riferisce quando si parla di teoria poi come conseguenza della prevalente struttura monopolistica del mercato e del suo effetto sul ritardo nell’innovazione ...
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Economia
Nel linguaggio di borsa, la quotazione ufficiale o prezzo ufficiale di una divisa o di un metallo, in particolare dell’oro; tale quotazione non è necessariamente quella di chiusura. Sul mercato [...] dell’oro di Londra, per es., vi sono quattro f. nel corso della giornata. Su tale mercato il prezzo ufficiale dell’oro è espresso in dollari per oncia di fino, con l’aggiunta di una commissione, ed è fissato dalle cosiddette cinque grandi banche ( ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] o all’importazione, per evitare che l’accesso al mercato sia di fatto precluso ai nuovi operatori dalla posizione dominante /2004, art. 1, co. 2, lett. b e c).
Economia
Industria dell'e. elettrica
La domanda mondiale di energia elettrica è cresciuta ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] (oleifici, sgranatoi di cotone, lavorazione di cacao ecc.), o da industrie nazionali impiantate in economie sottosviluppate per rifornire il mercato regionale (tessili e dell’abbigliamento, chimiche, alimentari, della birra, del cemento, del tabacco ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...