. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] riveduti i canoni, quando l'amministrazione li ritenga "non più congrui in relazione alle attuali condizioni economiche e monetarie del mercato generale e ai prezzi correnti per simili concessioni, al beneficio che ne deriva all'interessato o alle ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] teorica in teologia, fisica e matematica, la pratica in etica, economica e politica, la logica in dialettica, efidica ("epidittica, dimostrativa"?) trascurando i periodici, pur tanto utili, del mercato librario tedesco, indichiamo: Das deutsche Buch ( ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] B. Egidi, Il ruolo delle Marche nel commercio estero, in Studi Urbinati, serie BB 1, 56 (1983); Famiglia e mercato del lavoro in un'economia periferica, a cura di M. Paci, Milano 1983; P. Persi, Per uno studio geografico delle Marche, Urbino 1984; F ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] ; c) finalità di appropriazione, da parte di individui o gruppi che operano nelle arene politiche o nel mercatoeconomico, di risorse d'uso o di scambio (denaro, prestazioni, influenza ecc.) di provenienza pubblica per una loro utilizzazione non ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] d'oro, di S. Gervaso, di S. Maria in Pertica, e il mercato o fiera di S. Martino. Nella seconda metà del secolo XII la città espansione: questi disagi furono aggravati dalle difficoltà dei rapporti economici fra il Pavese e la Lomellina, temperate, ma ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] più elevato dell'incidenza dei servizi. Anche altre variabili economiche, quali il reddito e i consumi per abitante e operano in ambiti tradizionali e hanno prodotto sinora per il mercato locale. Rispetto alla media italiana, gli addetti all' ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] e dell'interesse sistematico dei governi per le questioni economiche. In questa temperie storica, è naturale che per l'estensione dei traffici e la conquista di nuovi mercati. Si entra così nella fase delle esposizioni internazionali, accanto ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] di massa. Contemporaneamente l'eroina ha perso relativamente di ''potere'' per due ragioni principali: una economica, l'altra psicologica. Il mercato illecito della cocaina ha diminuito il prezzo della sostanza, che da doppio rispetto all'eroina ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] fitto di animali e merce rubata, per l'avvio clandestino di questa merce e di animali nel mercato di Palermo.
Sono questi , Milano 1900; G. Mosca, Che cosa è la mafia, in Giornale degli economisti, s. 2a, 11 (1901), pp. 236-62; A. Paternò Castello di ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] risposta di Marshall a tali quesiti è che l'attribuzione dei diritti civili ai soggetti individuali era indispensabile all'economia di mercato nella prima fase del suo sviluppo. In questa fase la logica (civile) della c. e la logica (mercantile) del ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...