FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] assorbimento dello scarso personale specializzato esistente sul mercato verso quelle aziende che, non essendo esposte in Austria.
La guerra di Etiopia e le conseguenti sanzioni economiche, comminate dalla Società delle nazioni contro l'Italia, posero ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] sono annoverati tra le famiglie più ricche di Firenze, ma lo slancio economico della famiglia fu dovuto a un cugino del G., Piero di Comune di Firenze presso la lega di San Piero in Mercato, una delle circoscrizioni territoriali in cui a quell'epoca ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] annua di oltre 30.000 q di pasta, destinati al mercato lucano e pugliese. Cessata la gestione dell’Alvino (acquisito nel al 19 gennaio 1959, impegnandosi per la rinascita dell’economia cittadina e per il decollo del vasto comprensorio del Metapontino ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] . 1846, in Nouvelles lettres inédites, p. 76). Il riassetto economico e finanziario dell'impresa permetteva già nel 1845 al B. di che il Cavour decideva di allargare la manovra al mercato europeo dei capitali per sottrarre la finanza piemontese alla ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] di pensiero nel 1957 si pronunciò a favore del MEC (Mercato Europeo Comune), secondo lui obbligato tuttavia a una necessaria fase di transizione per la presenza di economie fortemente disomogenee. Si dichiarò, comunque, sempre contro l’appiattimento ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] Gondrand ricorreva, per il trasporto di automobili sul mercato inglese, a imballaggi smontabili, e perciò recuperabili, anticipando del Novecento circa le grandi scelte strategiche per l'economia italiana, e a tale proposito si ricorda il suo ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] annoverarsi particolarmente La riduzione delle ore di lavoro ed i suoi effetti economici, pubblicato a Firenze nel 1891, Le forme del salario, edito sempre lavoratori - e quindi anche sulle opportunità di mercato per le aziende - quanto, più in ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] era affidato il controllo di tutta la ‘macchina’ portuale genovese e di una serie di altre realtà economiche fondamentali, dall’urbanistica ai mercati, dall’ordine pubblico all’acquedotto), e nel 1461 sedette nuovamente tra gli Anziani del Comune. Fu ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] gli agronomi; che infine essa, sottraendosi alle leggi della concorrenza, non era adatta ad una economia di mercato. Confrontando situazioni di altri tempi e di altri paesi, il B. esprimeva poi la convinzione che la mezzadria si sarebbe ulteriormente ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] poi liberamente operare in una economia di mercato. Strutture che non si risolvono in Riv. di politica agraria, XIX (1972), n. 2, pp. 5-8; G. Proni, L'economia e la politica agraria nel pensiero di M. B., in Contributi in memoria di M. B., Roma, 1976 ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...