Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] In Russia la fine del servaggio avviene sotto la spinta di fattori politici ed economici (guerra di Crimea, ritardo nella formazione di un mercato capitalistico del lavoro), che denunciano l'arretratezza del paese. Queste emancipazioni, favorite dai ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] a.C. l'Asia sud-orientale continentale, da un punto di vista socio-economico, si scinde in due aree distinte, che durante l'età del Ferro ( del Sud-Est asiatico e al più vasto e nascente mercato costiero con il Subcontinente indiano. È in seno a ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] avvento della colonizzazione in favore di un diverso disegno economico-politico. Motivazioni tattiche hanno steso una cortina di sultano, comprendente sale, padiglioni, cortili e depositi di merci disposti lungo un asse che portava alla sala delle ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] dati commerciali prodotto attraverso un progetto precedente fu messo sul mercato nel 1953 con il nome IBM 702 (utilizzava i tubi il cui primo esemplare venne consegnato nel 1960; era più economico, più veloce e più affidabile dei suoi rivali grazie ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] allevatori-fattori rimasero in prossimità delle città, dove i prodotti ortofrutticoli potevano trovare mercato. Le fattorie si fondavano infatti su un'economia agricola composita, basata sulla terra circostante la fattoria stessa e nella quale il ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] porzione ridotta della produzione passava effettivamente attraverso il mercato e lo scambio monetario (si calcola che d.C.), Milano 1971-83 (trad. it.).
M.I. Rostovtzeff, Storia economica e sociale dell’impero romano, Firenze 1980.
R. Hodges - D. ...
Leggi Tutto
L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] esterne e gestire il «mercato della formazione». Tale mercato comprende sempre più chiaramente la competizione per l’acquisizione non solo delle risorse economiche dirette, ma anche degli studenti (risorse economiche indirette). Questa tendenza da ...
Leggi Tutto
Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] militari e di sicurezza private che agiscono secondo criteri di mercato.
La maggior parte delle guerre registrate all’inizio del più delle volte intrattengono legami con sviluppi politici, economici, sociali ben più ampi di quanto sia riconducibile ...
Leggi Tutto
telecomunicazioni, reti di
Nicola Nosengo
Dai cavi ai satelliti e ancora ai cavi
Le reti di telecomunicazioni sono strutture tecnologiche di grande complessità, che mettono in collegamento moltissimi [...] , fino a pochi decenni fa, un classico esempio di ciò che in economia si chiama ‘monopolio naturale’: un settore economico in cui, una volta che un’impresa è sul mercato, è difficilissima l’entrata per altri soggetti concorrenti. Per questo, negli ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] che poco spazio lasciava al surplus e alla nascita e alla formazione di un mercato. Quanto questo sia stato conseguenza di un nuovo modello sociale ed economico o quanto dovuto allo stato delle conoscenze tecniche è difficile stabilire, né è ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...