Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] quadro di finalità sociali loro assegnate, liberamente conformi a una logica di mercato. Nella seconda variante, per la quale è più adatto il nome di formazione economico-sociale statuale collettivista, la proprietà azionaria non esiste, lo Stato è l ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] e piccoli industriali, non impediva tuttavia - essendo astratta come si conviene a una norma giuridica nelle economie di mercato - l'introduzione di statuti legislativi separati per la figura tradizionale dell'artigiano e per quella del piccolo ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] hanno continuato a scarseggiare. Prova ne è il fatto che Il Sole 24 ore, nel 1981, di fronte al rilievo economico assunto dal mercato sportivo, dedicò al tema due ricchi inserti, il 9 e 10 ottobre. Perdipiù quell'anno la Juventus, caduto il divieto ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] che non esistano metodi per dividere (in teoria e in pratica) il sapere in 'unità' ha forse impedito agli economisti di trattarlo come una merce come tutte le altre (v. Boulding, 1966).
In genere, il possesso reale e la definizione giuridica della ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] ). Il settore informale continua a rappresentare una parte importante del mercato del lavoro mediterraneo. Le differenze macroeconomiche tra i protagonisti dell'economia mediterranea restano fortissime: ancora nel 2000 il reddito medio pro capite ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] di aver tradito i lavoratori.
È chiaro, dunque, che oggi nel mondo occidentale esistono due modelli di economia di mercato: quello socialdemocratico, centrato sul Welfare State quale garante della universale fruizione dei diritti di cittadinanza; e ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] loco – le forze del terrorismo e per stabilizzare l’area favorendo l’attecchimento di istituzioni democratiche e di una economia di mercato.
L’impero degli Stati Uniti sarebbe quindi fondato sia su una capacità di azione globale (cioè sul controllo ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] la storia del protestantesimo inglese e americano sono forme primitive di rivolta contro la moderna economia di mercato. Sebbene gli storici abbiano lentamente smantellato queste costruzioni ideologiche, tuttavia, ogni volta che un fenomeno ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] le canne e i giunchi svolgevano un ruolo così importante nell'economia che divennero i simboli del potere. La stuoia di canna era potevano usare le fave del cacao per acquistare una qualsiasi merce in vendita e persino gli schiavi. Nei magazzini del ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] commercianti e diminuiscono gli intermediari; in questo modo si abbassano i prezzi e aumenta la base del mercato. I viaggi per mare rimangono sempre i più economici rispetto a quelli via terra e si inizia a sfruttare la spinta dei monsoni, la cui ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...