Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] esprimere in uno stile elegante e colto, interrogativi esistenziali, politici, filosofici. Molto di ciò gli deriva da una formazione esclusivo immerso nella natura, in cui i ministri dell’economia dei Paesi più sviluppati si danno convegno per un G8 ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] funzione è preposto un particolare sottosistema (famiglia, religione ed educazione, diritto, politica, economia).
Vita
Dopo aver seguito i corsi di biologia e di economia all'Amherst College, si volse quindi allo studio delle scienze sociali dopo ...
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Macron, Emmanuel. – Banchiere e uomo politico francese (n. Amiens 1977). Ultimati gli studi presso la École nationale d'administration nel 2004, nel 2008 è entrato come associato nella banca d’affari Rothschild [...] , ricevendo nel 2014 l'incarico di ministro dell'Economia, dell'industria e del digitale del secondo governo Valls. Nell’aprile 2016 ha fondato il movimento politico centrista En marche!, dimettendosi due mesi dopo dall’incarico ministeriale e ...
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Conte, Giuseppe. - Giurista e uomo politico italiano (n. Volturara Appula, Foggia, 1964). Avvocato civilista patrocinante in Cassazione, laureato in giurisprudenza presso l'università “La Sapienza” di [...] due giri di consultazioni, che hanno evidenziato una possibile intesa politica tra il M5s e il Partito democratico, in una fase delicata per il Paese, in vista di una manovra economica per contrastare l’aumento dell’IVA, e con il rallentamento dell ...
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Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] e l'elezione di una nuova assemblea legislativa (dic. 1993), E. poté proseguire la politica di privatizzazione e liberalizzazione economica avviata l'anno precedente e cercò di incentivare gli investimenti stranieri. Sul piano internazionale rafforzò ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] della camera dei Comuni (1866-68). La sua vasta produzione copre i campi della logica, dell'etica e della teoria politica ed economica. La posizione logica e metodologica di M. (svolta in A system of logic ratiocinative and inductive, 2 voll., 1843 ...
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Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] documento storico e umano, F. pubblicò numerosi pamphlet politici che, scritti in chiave di satira arguta e a Londra nel 1773). I suoi scritti di economia risentono l'influenza degli economisti francesi, ma rivelano idee originali in materia di ...
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Filosofo (Dysert, Irlanda, 1685 - Oxford 1753). Studiò a Dublino presso il Trinity College, dove fu anche lettore (dal 1707 al 1724), insegnando di volta in volta greco, ebraico e teologia. Ministro della [...] the oaths (1715), il suo Essay towards preventing the ruin of Great Britain (1721), e le ricerche sulla economia e politica irlandesi presentate in A discourse addressed to magistrates and men in authority (1738) e principalmente nelle tre parti di ...
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Uomo politico (New York 1858 - Sagamore Hill, New York, 1919). Repubblicano, fu sottosegretario alla Marina (1897-98) e volontario nella guerra contro la Spagna (1898), governatore dello Stato di New [...] azione di forte ingerenza negli affari latino-americani, poggiata sulla politica del Big Stick, che sboccò, fra l'altro, nell' e con un programma di forte intervento statale nell'economia si candidò alla presidenza. Battuto, tornò alla sua passione ...
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Economista inglese (Londra 1772 - Gatcomb Park, Gloucestershire, 1823) di famiglia ebrea, convertito al cristianesimo. Considerato uno dei massimi esponenti della scuola classica, i suoi studi sulla svalutazione [...] della maturità e dell'attività scientifica e politica.
Opere e pensiero
Inizialmente attratto dallo studio stock, 1815), e pose le basi di una particolare concezione dell'economia e finanza (Principles of political economy and taxation, 1817; ed. ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...