BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] di varie commissioni consultive e di studio e fu membro del Comitato nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) fin dalla sua costituzione. Si deve a lui la creazione, nell'ambito della Camera di commercio internazionale, del Bureau International ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] il 18 giugno rientrava a Venezia; sarebbe tornato a partecipare ai lavori conciliari solo per qualche giorno nel gennaio 1547, per poi tre giornate, sul miglior sistema di governo. Nell'economia del lavoro spetta al F. il compito di delineare il ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] diploma di tecnico agrario. Nel 1939 si iscrisse alla facoltà di economia e commercio di Genova, ma, in seguito ai bombardamenti, abbandonò Cagliari. Nel 1972 allestì un'antologica del suo lavoro alla galleria Incontro di Cagliari e quattro anni dopo ...
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CASSESE, Leopoldo
Pietro Laveglia
Nacque ad Atripalda (Avellino) il 20 genn. 1901 da Sabino e da Marianna Ferullo. Laureatosi in lettere all'università di Napoli, dove fu allievo di Michelangelo Schipa, [...] salernitana o riprendendo vecchie testate come Il Picentino che era stato l'organo della Società economica salernitana. Frattanto il suo lavoro di storiografo si approfondiva e allargava all'esame critico degli scarsi documenti della Scuola medica ...
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CECCHERELLI, Alberto
Bruno Ingrao
Nacque a Firenze il 22 marzo 1885 da Guglielmo e Leoncina Mancini. Frequentò l'Istituto commerciale di Firenze, allora scuola di commercio "Leon Battista Alberti", [...] delle società medioevali, Roma 1914, elaborati con un lavoro di ricerca originale su registri e altri documenti contabili A. Riparbelli) si trovano nel volume Studi di ragioneria e tecnica economica - Scritti in onore del prof. A. C., Firenze 1960, ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] all'esercizio di questo diritto. Definizione che ora spettava autoritariamente allo Stato.
Gran parte dei lavori del D. vertevano comunque sulle condizioni economiche e sociali della Sardegna, che furono al centro delle preoccupazioni politiche dell ...
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BATTAGLIA, Michele
Mario Migliucci
Nato a Milano il 9 sett. 1800 da Giacomo e da Rosalia Pino, laureatosi in giurisprudenza nel 1923 all'università di Pavia, fu segretario della Camera di commercio [...] conseguenze per gli operatori, in una fase di incipiente integrazione economica in cui il lavoro artigianale era però ancora fondamentale per l'intera struttura economica lombarda. Notevole anche il contributo dato alla costituzione della Società ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] 56). L'altro e già ricordato filone di interessi del C., quello dell'economia dell'industria e del lavoro, è viceversa permeato della lezione degli economisti americani Ely e Jenks, favorevoli ai cartelli e ai sindacati industriali. Questi organismi ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] la validità del suo metodo. E a questo continuò ad attenersi nei lavori Il diritto,la forza dello Stato e la morale (Pisa 1918), Il metagiuridico, inducendoli a proporsi tra diritto ed economia o fra economia e politica, e in genere sui problemi ...
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ANTEGNATI, Bartolomeo (Bertolino; Bartholomeus de Lumesanis, Bartholomeus de Antegnatis)
Riccardo Allorto
Nato intorno al 1450 a Lumezzane (Brescia) da Giovanni "iuris peritus", che il 14 febbr. 1431 [...] di Bergamo, o se il suo rifiuto fosse causato piuttosto dal troppo lavoro e dalla mancanza di aiuti fidati. Dopo il 1503 non si organaria degli A., in Bollett. d. Consiglio e Ufficio Prov. dell'Economia di Brescia, X (1930), nn. 9 e 10, pp. 267, ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...