Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] dialogo che l’Eu sostiene la creazione dell’Au e dello strumento economico di sviluppo Nepad.
Il dialogo interregionale con l’Asia è di sul futuro dell’Europa (2002-03), i cui lavori erano stati alla base del Trattato costituzionale, varato nell ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e bolscevismo, il G. pensa invece che, adattando la "regolazione fordista" ai rapporti fra capitale e lavoro, e con la creazione di una economia dei consumi, la società europea possa essere riorganizzata su nuove basi democratiche, più diffuse e più ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] , 1968), più tardi che fosse una risposta a uno sviluppo economico e a una modernizzazione tardivi e mal riusciti (v. Borkenau, des sociétés supérieures, Paris 1902 (tr. it.: La divisione del lavoro sociale, Milano 1962).
Finer, S. E., The man on the ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] e Africani venne attuata in campo giuridico. Lo Stato poteva esigere dagli Africani lavoro coatto e contratti di lavoro controllato per ditte private.
4. Sistemi economici
La seconda questione di rilievo da considerare è quella dell'effetto prodotto ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] Era la fase aurorale della loro presenza nel campo economico, quella caratterizzata dal parassitismo; i mafiosi prelevavano una quota del profitto altrui, della ricchezza generata dal lavoro nelle campagne e dai commerci. Per svariati decenni vissero ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] si riferisce a un'azione volta non solo a immediati vantaggi economici, ma anche a scopi politici. Lo sciopero è una forma boicottaggio. In tal caso non si tratta di astensione dal lavoro, ma del fatto che i potenziali clienti lasciano inutilizzato il ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] angoli della terra: una rete sempre più fitta di transazioni economiche, comunicazioni e scambi di beni, denaro, uomini e donne ha pubblico allo sviluppo hanno tratto un ulteriore impulso dal lavoro di Jeffrey Sachs, al servizio delle Nazioni Unite e ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] , cercare di identificarli e quantificarli al meglio delle nostre conoscenze fornisce uno dei due ingredienti del lavoro dell’economista. Questa informazione è infatti alla base della definizione dei benefici di eventuali azioni di contrasto del ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] anche ai meno dotati, la possibilità di lavorare); sviluppo (inteso come ‘liberazione dai viluppi’); libertà di impresa (concepita come assenza di vincoli concessori nello svolgimento dell’attività economica); bene comune (da tenere ben distinto sia ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] verso gli Usa rappresenta il maggiore corridoio migratorio del mondo, con 11,6 milioni di migranti. I lavoratori messicani sostengono la crescita economica degli Stati Uniti e al contempo rinviano 22,6 miliardi di dollari di rimesse in patria, ma ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...