LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] generali. Per L. la pace si risolveva effettivamente in una preparazione politica, economica, militare, della guerra. Ciò si vide anche meglio con l'intenso lavorio rivolto a sistemare la zona alsaziana-lorenese: furono richiamati antichi diritti non ...
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PASTA ALIMENTARE (fr. pâtes d'Italie, macaroni; sp. pastas alimenticias; ted. Teigwaren; ingl. macaroni, vermicelli)
Carlo Rodanò
Pasta non fermentata, di semolino o anche di farina di frumento, che [...] si ottiene una produzione anche doppia di quella che si ha con l'impasto a freddo e si realizza un'economia nel costo di lavorazione che arriva al 50% nel caso dell'impasto ad acqua bollente. Inoltre, a temperatura superiore ai 60° vengono uccisi i ...
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, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] nelle quali era stato ripartito lo scibile, ai fini del lavoro da compiere. I rapporti con il regime erano tenuti, pp. 63-76; A. Zanni, Gli economisti e l'Enciclopedia italiana, in Quaderni di storia dell'economia politica, 1 (1983), nr. 3, pp. ...
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PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] la sua posizione data dall'equilibrio senza produrre disturbi nell'economia generale, e se la fauna e la flora vengono di organi più o meno specializzati e alla divisione fisiologica del lavoro, e quanto più avanti quest'ultima viene spinta, e quanto ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] di norme, quest'ultima rappresenta il passaggio dell'azione corporativa dal campo dei rapporti di lavoro a quello più vasto dei rapporti economici: per la relativa introduzione nel nostro sistema, la legge 20 marzo 1930 assume quell'importanza ...
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Si dicevano anticamente agrumi gli ortaggi acri al gusto, come cipolle e simili; oggi con questo nome si designano collettivamente le specie coltivate del genere Citrus L., piante della famiglia delle [...] o mal note fuori della loro regione, e i lavori di descrizione e classificazione sono quasi tutti di carattere regionale da una specie in un'altra, suggerita da convenienza economica del momento; così si son visti aranceti trasformarsi in limoneti ...
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v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] guerra di usura poteva essere garantita soltanto da lavorazioni in serie su scala tanto vasta da richiedere diplomacy 1870-1945. Eight studies, ivi 1983; A. S. Milward, Guerra, economia e società 1939-1945, trad. it., Milano 1983; W. H. McNeill, ...
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Trasferimenti tecnologici
Agostino La Bella
Per trasferimento tecnologico si intende il processo tramite il quale una data tecnologia passa dal suo ideatore/produttore a un altro diverso soggetto utilizzatore. [...] l'uno dall'altro che le variazioni nell'accumulazione di capitale e nel lavoro impiegato spiegano solo una parte delle variazioni riscontrate nell'output dei vari settori economici, mentre una parte rilevante, pari a circa l'87% (secondo le stime di ...
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La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] poche opere moderne erano state costruite con eccessiva economia e trovavansi a ponente e a mezzogiorno della con la Turchia. - La diplomazia aveva frattanto ripreso il suo lavoro. Dopo la rottura dell'armistizio alla fine di gennaio, era rimasta ...
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. Locuzione bibliografica che equivale a libro pubblicato in più esemplari mediante la stampa e posto in commercio, o comunque diffuso, da organismi librarî (v. editore).
Le varie caratteristiche delle [...] compiuto per tutte le fonti e per tutta l'estensione dell'opera; ma per ragioni di economia di lavoro si può consentire all'editore di contentarsi di saggi, quando la tradizione diretta sia troppo estesa. Ma bisogna che l'editore sia consapevole ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...