Comune della Lombardia (37,12 km2 con 85.543 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 201 m s.l.m. all’estremità meridionale del ramo occidentale del lago che da essa prende il nome, [...] . Antico nodo delle comunicazioni alpine e centro di lavorazioni tessili (dapprima laniere: oltre 10.000 addetti, con sbocco dei corsi d’acqua nei due laghi principali.
L’economia della provincia si basa quasi esclusivamente sull’industria, in quanto ...
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Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] all’apparato amministrativo pubblico) la voce principale della base economica locale.
Oppidum sorto tra i Libui o Libici, con efficienza le capacità produttive della forza lavoro locale, la ramificata struttura di canalizzazione artificiale ...
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Dall’Antichità fino alla Rivoluzione francese, associazioni di artigiani, mercanti o lavoratori riuniti per la tutela degli interessi comuni.
In Roma antica le a. furono dapprima libere e raggrupparono [...] economiche. Sciolte nel 64 a.C., furono poi ricostituite e abolite più volte. Nell’età di Traiano erano organizzate e articolate in corpora, a. vere e proprie con obblighi fissi verso lo Stato, e in collegia, riunioni cameratesche di lavoratori ...
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Seattle Città degli USA (598.541 ab. nel 2008; 3.950.000 considerando l’intera agglomerazione urbana, che comprende le città di Tacoma e di Bremerton), nello Stato di Washington, situata sull’istmo tra [...] Il porto, commerciale e peschereccio, ha grande importanza economica e controlla buona parte dei traffici con l’Alaska e missilistico e aerospaziale, quello cantieristico e quello della lavorazione del legno (Tacoma). Importante centro culturale e ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] ingresso della manodopera femminile nel mondo del lavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti che hanno come posta in gioco un primato mediatico, più che economico e culturale. Un'altra conseguenza della globalizzazione consiste nel fatto che ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] in ordine alla tecnica, alla vita sociale, all'economia, all'arte. Del resto lo stesso eclettismo architettonico dell risalto i problemi tecnici che le sono connessi; e poiché ogni lavoro si giustifica in rapporto a un fine d'utilità sociale, la ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] sempre più sottili forme di dominio politico ed economico, la produzione artistica tende così a conquistarsi Becher (n. 1931; n. 1934), che ha avuto larga eco nel lavoro di artisti di più recente affermazione come T. Ruff (n. 1958).
bibliografia
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] , 4 (1986), pp. 415-23; F. Fiorelli, Venezia e le nuove frontiere economiche, ibid., 94, 2 (1987), pp. 121-47; Id., Venezia e le telecomunicazioni d'Oro, di cui è stato terminato il complesso lavoro di pulizia della facciata nel 1995. Se il nuovo ...
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di Andrea Branzi
Con il termine design si indica l'attività di progettazione di oggetti, prodotti o strumenti, domestici o di lavoro, che possono essere realizzati in maniera artigianale o industriale, [...] le proprie tradizioni domestiche, sviluppando la creatività individuale come energia relazionale che alimenta nuove forme di economia, e dove il lavoro non è più localizzato nella fabbrica ma si diffonde ormai in tutto il territorio urbano attraverso ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] la provincia irpina, mentre quello più contenuto la Terra di Lavoro.
Tutto ciò dimostra che gli squilibri perdurano e i loro ancora gravi in C. per l'assenza di una politica economica a livello nazionale e regionale in grado di annullare o ridurre ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...