BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] svolge sia un ampio commento, tenendo preienti i lavori preparatori sul testo uniforme di Ginevra, sia una Segni. Dall'anno accademico 1953-54 fu chiamato dalla facoltà di economia e commercio dell'università di Firenze a ricoprire prima la cattedra ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] , pedagogia e storia nelle scuole medie e di economia politica nei licei; in quello stesso anno si - G. Podda, ibid. 1998; una selezione di suoi articoli in Il Lavoratore. Settimanale comunista sardo, è nel vol. V della collana "Stampa periodica in ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] costretto dalle precarie condizioni economiche ad abbandonare le scuole, lavorò per due anni come apprendista elettrotecnico e fattorino. Solo in seguito poté riprendere gli studi ginnasiali, presso il liceo Orazio della città. Tra i pochissimi libri ...
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FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] lo spinse a partecipare al concorso bandito dal Consiglio di economia corporativa di Nuoro, dove il F. presentò un il diploma di capo d'arte per la composizione e la lavorazione delle ceramiche. Rientrato nel periodo estivo in Sardegna, organizzò in ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] della Dalmazia che il B. sperava di portare a termine in un lavoro organico. La vastità del disegno ci è provata dalle singole parti cercò la giusta via del rinnovamento.
Il suo pensiero economico - non diversamente da quello di un nutrito gruppo di ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] del lavoro italiano, Roma 956, pp. 274 s.; Associazione fra le società italiane per azioni, Repertorio delle Società italiane per azioni, I, Roma 1973, p. 1213. Sull'industria meccanica in generale si veda: E. Corbino, Annali dell'economia ital ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] una di bronzo al valor militare, ma gli procurò anche una malattia nervosa che gli impedì di lavorare sino al 1948. Ritornato all'attività economica che gli derivava dall'eredità patema, non riuscì a mantenere il controllo che Senatore Borletti aveva ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] sannitica, nell'aprile del 1896, del periodico Il Lavoro, su cui il C. fece la prima esperienza di raccolti nelle elez. del 15 maggio 1921, vedi Ministero dell'Economia Nazionale. Dir. gen. della Statistica, Statistica delle elezioni generali ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] la grande affluenza di pellegrini arrecava effetti positivi all'economia locale.
Della Nola sagra rimane un unico esemplare mutilo introduzione, pp. XVI s.) asserisce che il G. vi stava lavorando ancora nel 1687.
L'opera del G. ha un fine edificante ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] , del cui allevamento razionale, oggi settore portante dell'economia zootecnica, pose le basi, alla selvaggina, oggetto da caccia, cui dedicò più di un trattato.
Fra i lavori di carattere sistematico meritano una menzione le ricerche sugli Imenotteri ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...