LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] del Verri tra quelle avanzate nel dibattito promosso dalla volontà di riforma del governo austriaco, e poggiava su una solida conoscenza degli scrittori di cose economiche, da J.-F. Melon a F. Véron de Forbonnais, da Montesquieu ad A. Genovesi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ristretto, e incoraggiato dal ministro plenipotenziario della Lombardia austriaca, il conte C. di Firmian, insediatosi nel settembre 1772), avendo accesso agli uffici del censo e dell'economato, una Raccolta di notizie intorno a chiese, a monasteri ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] Rinaldo Carli (dal 1765 a capo del Supremo Consiglio di economia creato a Milano) e Luigi Giusti, referendario del dipartimento d cui questi non disponeva di un inviato presso la corte austriaca.
Nel 1769, anche in seguito alle sue continue richieste ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] si presentarono, sia da parte dell’amministrazione austriaca sia nello stesso ambiente ecclesiale trentino, si nelle «tre società» di R., a cura di M. Dossi - F. Ghia, Brescia 2014; R. e l’economia, a cura di F. Ghia - P. Marangon, Trento 2015. ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] a invocare con la massima urgenza, a Milano, il soccorso austriaco. Di minor importanza pare il suo contributo personale ai negoziati sett. 1771).
Un intervento più diretto in materia d'economia si ha con la riforma dei Monti frumentari, già sorti ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] mai a causa del divieto di espatrio impostogli dalle autorità austriache. In quel periodo lavorò anche alla terza edizione della spostò ormai decisamente i suoi interessi dal diritto all’economia, alla scienza politica e alla filosofia. Nel 1824 ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] non era probabilmente un liberale ma neppure un austriacante o un retrivo. Le relazioni familiari gravitavano , pp. 46 s.; U. Rabbeno, La cooperazione in Italia. Saggio di sociol. economica. Milano 1886, p. 13; A. Guiccioli, Q. Sella, II, Rovigo 1885, ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] prima partecipando ad azioni di disturbo verso colonne austriache in transito, poi combattendo in aprile nelle alla loro base. Gli articoli di letteratura, storia, diritto, economia, archeologia delinearono un corpus di sapere civile che aveva il ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] contingenze militari della guerra di successione austriaca sembravano contrarie alla fedeltà e all Parenti, Sensismo e edonismo nella cultura lombarda dell'età teresiana, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, a cura ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] avrebbe posto in diretto contatto con la Curia e con gli economisti ad essa legati, come il Vergani.
La formazione di un febbr. 1798 rinunciò anzi alla cittadinanza ravennate per quella austriaca e nel marzo lasciò Roma per riparare a Venezia. ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...