BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Galeani Napione la difesa diplomatica contro la mira austriaca, profilatasi al congresso di Vienna, di entrare ª, Lettere Ministri Francia,fasc. 6. Per il dibattito di politica economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] internazionali e le vicende della guerra di successione austriaca in Italia: e se nulla ci autorizza a in Riv. europea,15 apr. 1877,fasc. I; L. Luzzatti, La libertà economica e l'igiene, a proposito del Discorso sopra la Maremma di Siena scritto dall ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] i problemi monetari che era conseguito alla guerra di successione austriaca" (Diaz, in F. Galiani, Opere, p. 9 bagarre publié en forme de feu d'artifice, par M.L.A.R. economiste indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] il 25 ottobre, in coincidenza con lo sfondamento austriaco a Caporetto. Il giorno dopo il gabinetto rassegnava di E. Morelli, Roma 1961, ad Indicem;G. Manacorda, Crisi economica e lotta politica in Italia, Torino 1968; Dalle carte di Giovanni ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] . La provocazione non ebbe alcun seguito, né la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto.
Ottenuto un l'abolizione del dazio sul grano. Nata come una battaglia economica, la questione si era proiettata su un terreno politico: ciò ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] stabile. In tale veste collaborò attivamente con il Consiglio di economia di Modena, presieduto dal 1( maggio 1788 da L. al favore imperiale (Cavanna, p. 725).
Al ritorno degli Austriaci, nel 1814, il L. continuò per breve tempo a dirigere ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] l'interpretazione dello statuto.
Con il ritorno degli Austriaci a Milano fu costretto a restare a Torino - ove ebbe per qualche tempo anche l'incarico dell'insegnamento di economia politica in quella università - dedicandosi soprattutto a studi ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] -483), sostenne che il sovrappiù delle imposte, sofferto dal Regno lombardo-veneto sotto l’occupazione austriaca, aveva danneggiato maggiormente l’economia dell’area italiana rispetto a quella delle altre province dell’impero. Sviluppò poi l’idea di ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] alla protesta mazziniana contro di esso. Tornati gli Austriaci a Milano, nell'agosto 1848, l'A. Resta fondamentale il suo scritto: La Cassa di Risparmio in Lombardia, Studio economico, Milano 1857 (in Annali universali di statistica, CXXX, pp. 46- ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] del Verri tra quelle avanzate nel dibattito promosso dalla volontà di riforma del governo austriaco, e poggiava su una solida conoscenza degli scrittori di cose economiche, da J.-F. Melon a F. Véron de Forbonnais, da Montesquieu ad A. Genovesi ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...