SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] con Hume - ma ogni società è il risultato di uno sviluppo economico e politico, che trascende i desideri, le intenzioni e le volizioni fu stimolata dagli aspetti perniciosi della concorrenza capitalistica, e non solo dal desiderio di trarne ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] innanzitutto la diffusione della stampa come impresa capitalistica (print capitalism) in lingua vernacola che permise imperava una fede ottimistica nel progresso e nello sviluppo economico come panacee capaci di estirpare la conflittualità etnica una ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] dovere dello Stato di organizzare e regolare il buon uso della proprietà, auspica un’economia associativa, a metà strada tra quella capitalistica e collettivistica, mediante la compartecipazione del lavoro agli utili dell’azienda. Gran parte del ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di tutti i partiti politici e di tutte le associazioni economiche e sociali, nazionali ed estere, di cattolici a base autonoma aveva condannato (individualismo borghese e modello di sviluppo capitalistico in una società secolarizzata) come «barbaro» ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] nel capitalismo.
Secondo Marx, la riduzione del concetto di bisogno al bisogno economico - riduzione tipica dell'economia politica classica - è un'espressione dell'estraniazione (capitalistica) in una società in cui il fine della produzione non è la ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] si spinse ad affermare che «tra concezione cattolica e concezione capitalistica della vita vi è un abisso incolmabile»5.
Tra Ottocento vari campi del politico e del sociale, oltre che dell’economico, cosicché si può dire che quello che l’Italia è ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] a loro ostili. Peraltro tale periodo fu troppo breve perché tra quest'ultima e le due formazioni economico-sociali capitalistiche si sviluppassero rapporti diffusi e articolati di cooperazione, posto che ciò richiedeva, nonché decisioni di governo e ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] di massa, su cui sono fondate le economiecapitalistiche (v. Piore e Sabel, 1984). Si immagina un'industria priva di economie di scala e se ne deduce che le economiecapitalistiche possano riprendere la strada della specializzazione delle attività ...
Leggi Tutto
Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] centro-occidentale e legato in genere al mondo europeo più sviluppato, si caratterizza per una forte base economicacapitalistica, una crescita dinamica delle aree suburbane e peri-urbane, servizi pubblici efficienti, una consistente e attiva classe ...
Leggi Tutto
Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] essere degradate al rango di colonie del 'centro' capitalistico.
Un fenomeno del genere è una novità storica assoluta salutata come la rivincita di Hayek su Keynes e la politica economica del Washington consensus è stata esaltata come la sola e unica ...
Leggi Tutto
capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...