Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] chi si trova in condizioni disagiate di raggiungerla nel benessere. Mentre la Thatcher pensava che l'ingiustizia sociale fosse dove il crimine è in calo e l'economia appare la più competitiva del G8.
Nell'educazione, nella preparazione culturale, ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] 'idea di Squillace di poter realizzare, secondo i canoni recenti del dispotismo illuminato e dello Stato di benessere, una regolamentazione e disciplina giuridica minuziosa delle operazioni economiche. L'insofferenza popolare per norme che venivano a ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] miglioravano anche le condizioni economiche della città. Fiorivano gli allevamenti di ovini e del baco da seta e periodo di benessere seguì l’avvento di Carlo III al potere; anche questa epoca positiva venne tuttavia interrotta dagli eventi del 1799. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] l'umanità, costituisce un significativo rivolgimento della storia del pensiero economico. È da notare, per la luce che gettava incontro al pericolo di dovere ben presto rinunziare o al benessere o alla libertà" (p.259). I suoi articoli provocarono ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] una visione della società civile ormai univocamente risolta nella dimensione economica e, per converso, un'immagine del pubblico potere circoscritto a perseguire apertamente il benessere collettivo: le Tavole apparivano in tal modo come le formule ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 165). Benché gli incarichi assunti fossero stati molti, il benessere gli venne assicurato da un legato della marchesa Enrichetta 1884-1887, I-II, passim;G. Prato, Fatti e dottrine econom. alla vigilia del 1848, Torino 1921, pp. 289 ss.; L. Dal Pane, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] dei Lincei. Nel 1995 è stato insignito del prestigioso premio Balzan per la storia economica. È morto a Pavia il 5 Tanto più efficienti sono queste macchine, tanto maggiore sarà il benessere. Ma le macchine non cadono dal cielo. La tecnologia diventa ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] gli scambi commerciali per accrescere il benesseredel paese.
Queste convinzioni politiche moderate furono biennio 1856-57, collaborando al Museo, al Diorama e al Giornale degli economisti. Quindi, dopo il 1860, si chiuse nel silenzio. Morì a Napoli ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] più c'è differenza di scuole; ma lo scopo è unico: il benessere dell'umanità", scriveva su L'Unione il 30 genn. 1887), dal i problemi dello sviluppo economico e sociale. Come è stato osservato, il D. "si pone, all'inizio del nuovo secolo, alla guida ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] le componenti della società. Il benessere raggiunto è attestato anche dalla progressiva del porto, sia dal punto di vista mercantile che da quello finanziario. Durante l'epoca sveva la città, insomma, vide la crescita politica, sociale ed economica ...
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benessere
benèssere (non com. bèn èssere) s. m. – 1. Stato felice di salute, di forze fisiche e morali: provare un senso di b.; dare un senso di b. generale; le fatiche e gli esercizi che giovano al ben essere corporale (Leopardi). Ufficio...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...