Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] in vario modo con la realtà sociale, l'organizzazione economica e giuridica, le tradizioni, i costumi e i simboli des sociétés supérieures, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Durkheim, É., L'individualisme et les ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] tecnologia, la scienza, l'educazione, le relazioni economiche e la struttura delle classi sociali. Lo sviluppo di pari si connette alla realtà del mercato dellavoro, della carriera, del matrimonio e del divorzio? Quali esperienze di socializzazione ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] ); il mutamento di funzioni (ad esempio la specializzazione e la differenziazione delle attività lavorative, il declino del ruolo economico della famiglia, l'assunzione della funzione di socializzazione da parte delle istituzioni scolastiche ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] , economia, lavoro, giustizia, istruzione, trasporti, sanità, salvaguardia dell'ambiente, ecc. Il Governo impone e riscuote le tasse e utilizza il denaro pubblico per i servizi da offrire ai cittadini e per il benessere del paese.
Le riunioni del ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] domicilio e nei piccoli laboratori, con una nuova divisione dellavoro fra grandi e piccole imprese (v. Landes, 1965). La città comunque, non più la campagna, è il luogo della produzione economica, e compare anche un nuovo tipo di insediamento urbano ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] -, la nascita di una differenziazione basata sulla divisione dellavoro nonché la formazione di alleanze e di rivalità. Il uno specifico contesto storico. Una teoria dell'azione economica ispirata a un marxismo non scolastico non può limitarsi ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] essere dedotti dalla loro posizione nell'organizzazione dellavoro e dalle loro vicende economiche. Esposti a mutamenti abbastanza simili nell'organizzazione dellavoro e a una stessa crisi economica, gli impiegati americani e tedeschi hanno infatti ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] una luce positiva l'economia basata sul meccanismo dei prezzi e con essa l'economia liberale di mercato (v dovrebbe impedire a nessuno di provarci. (V. anche Divisione dellavoro; Governabilità; Sistema politico; Sistema sociale).
Bibliografia
AA.VV ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] di una maggiore uguaglianza sociale. Città come New York vedono il dilagare dellavoro nero e l'economia informale superare come fatturato l'economia normale (v. Häussermann e Siebel, 1993). Immigrazione, terziarizzazione e industria dei servizi ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] le finalità, bensì il processo di ripartizione di quelle opportunità (di lavoro, di remunerazione economica, di prestigio), la cui equità va giudicata solo ed esclusivamente sulla base del fatto che le posizioni di vantaggio sono state conseguite in ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...