Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] all’Eu di una tipica funzione sovrana degli stati.
L’Unione economica e monetaria è stata caratterizzata da più fasi: la prima, a origine e di destinazione, legata ai fabbisogni del mercato dellavoro e proficua per entrambe le parti. Gli ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] recente Trattato di Lisbona poggiavano su una governance economicadel tutto inadeguata. Quest’ultima, peraltro, attribuiva aumento, spesa pubblica oltre il 55% del pil, costo dellavoro su livelli incontrollati, de-industrializzazione accentuata e ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] una migliore integrazione nel tessuto sociale e lavorativo europeo degli immigrati che, a un ritmo di circa due milioni di arrivi all’anno, costituiscono una vitale risorsa per la crescita economicadel continente. Sono ritenute prioritarie sia le ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] più sfruttate sul luogo di lavoro, mentre si riducono i servizi, aumentando quindi il peso dellavoro domestico; parimenti colpiti sono cita, per esempio, che delle 100 più ampie economiedel mondo, 51 sono corporations; appena 447 milionari hanno ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] commerciali che avvenivano all'interno del blocco orientale e la sua apertura verso i mercati occidentali, la crisi economica che ne è seguita, travolgendo tutti i paesi dell'area, ha spinto le popolazioni a cercare lavoro nelle nazioni più ricche o ...
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Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] ) e l’attivazione di strutture del Moia per l’assistenza ai migranti in caso di abusi da parte dei datori di lavoro stranieri. Negli ultimi tempi, infine, anche per il mutato contesto economico globale, si sono moltiplicate le iniziative governative ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] quelle del mercato dellavoro e della fiscalità; la legge ambientale; quella sulla ripartizione delle royalty del petrolio, ‘Alleanza per il progresso’, mirava allo sviluppo economicodel continente sudamericano per sostenere lo sviluppo e la libera ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] record dell’11,3%. Se si considera che la struttura dell’economia ruota marcatamente attorno al terziario, che costituisce infatti il 77,6% del pil e occupa quasi l’80% della forza lavoro, si comprende come e quanto la crisi abbia potuto colpire la ...
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Pier Carlo Padoan
La crisi e gli impatti sulla crescita
La crisi finanziaria ha portato l’economia globale in una recessione profonda che ha raggiunto il suo massimo alla fine del 2008 per poi riprendersi [...] e si hanno tempestivi e paralleli cambiamenti nella società e nell’economia, così che, fra l’altro, entrano in crisi in primo luogo il sistema familiare, così come il mercato dellavoro, il sistema sanitario e di assistenza, il sistema pensionistico ...
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La Cina è una potenza riluttante, ma sempre meno. A livello globale, sembra abbia messo a fuoco la consapevolezza che la tutela dei propri interessi passa anche attraverso una partecipazione più attiva, [...] a pieno titolo. La competizione tra prima e seconda economiadel mondo è aperta, non contraddetta dai ricorrenti appelli che verso uno che favorisca molto la domanda interna, lavorare sul renminbi. Dovrà combattere fortemente la corruzione imperante ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...