Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] incarnava una nuova nozione di progresso, che vedeva la 'guerra alla p.' come fenomeno globale necessario per realizzare la trasformazione progressiva delle società tradizionali e la loro integrazione nell'economia mondiale. Tale trasformazione ...
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WELFARE STATE
Domenico Da Empoli
L'espressione w.s. (in italiano "stato di benessere") entrò nell'uso in Gran Bretagna negli anni della seconda guerra mondiale, a indicare l'insieme delle condizioni [...] un'economiadi mercato, per garantire il benessere dei cittadini. Il w.s. comprende pertanto il complesso di interventi seconda guerra mondiale. Un contributo fondamentale in questa direzione fu la decisione, presa nel 1941 dal governo britannico, di ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Francesco CATALUCCIO
Popolazione. - Nel 1957 il numero degli abitanti risultava di 3.477.786 con una densità [...] 1946 a 27.175 milioni nel 1958.
Commercio. - Lo squilibrio manifestatosi nell'economia dopo la fine della guerra non è stato del tutto sanato e il valore delle importazioni pari a 9.103,3 milioni di corone non era equilibrato nel 1957 da quello delle ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] di una vantaggiosissima posizione concorrenziale rispetto alle altre economie del mondo libero, hanno costituito invero il fattore più importante di creazione di paesi industriali alla fine della seconda guerra mondiale. Infatti, la consistenza della ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] una vera e propria lotta contro le forme esotiche, raggiungendo il massimo di violenza specialmente in seguito alle sanzioni economiche all'Italia, determinate dalla guerra in Etiopia. Nel quadro della lotta alle parole straniere, venne proibito il ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , dopo un lungo periodo di espansione, l'economia statunitense è entrata in una fase di recessione, causata soprattutto dall'impennata dei prezzi petroliferi e dal calo di fiducia generati dalla Guerra del Golfo. In conseguenza di ciò è stata attuata ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] alla guerra mondiale, durante il quale il ritmo demografico si era molto abbassato, l'incremento della popolazione torna di nuovo ad essere notevole. In quanto al movimento naturale del popolo tedesco va ricordato che, in seguito alla crisi economica ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] indirizzi e i provvedimenti dieconomia politica degli organi di governo, le condizioni economiche e sociali del numerosi cimiteri diguerra costituiti da un unico monumento commemorativo e da una distesa rigorosamente geometrica di croci o lapidi ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] nazioni fossero divenuti cittadini d'Europa sarebbe stato possibile evitare l'insorgere di ulteriori guerre tra i paesi europei. Considerazioni extra-economichedi questo tipo potrebbero spiegare l'atteggiamento europeista per paesi come la Germania ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] nel sistema economico la liquidità, l'eccesso di questa di trasferisce direttamente nell'acquisto di beni e di servizi (v diguerra, questa i., di tipo doganale, colpisce il c. del caffè nella misura di L. 50.000 il quintale per quello naturale e di ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...