INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] anche aspramente contro l'ingerenza dirigistica del Papato nell'economia romana (in particolare l'ingerenza di Sisto IV nella locale produzione dei grani e nel loro mercato, a favore di imprenditori genovesi), perché egli vede che il ceto dirigente ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] Virginia Patrick Henry incaricò il M. di recarsi in Europa per ottenere prestiti in denaro e merci per sostenere le spese militari necessarie a in Francia, il M. scrisse un breve trattato dieconomia politica, apparso dapprima a Varsavia, nel 1792, in ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] dovette cedere per undici anni le entrate del mercatodi Rialto ad alcuni cittadini facoltosi, che avevano prestato unità imperiali.
Le ragioni dell’episodio che fu la rovina economicadi molti piccoli mercanti – non ancora risarciti, molti anni dopo ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] dell’economia regnicola e la conseguente atonia dei suoi rapporti mercantili dovevano essere correlati all’assenza di una base stabile e duratura della ricchezza pubblica, nell’ambito della circolazione delle merci sia in termini di movimento ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] conferenza letta il 30 genn. 1846 presso la neonata Società economicadi Camillo Pallavicini e pubblicata sulla Rivista ligure (III, 2, doveva dedicarsi alla navigazione di lungo corso, farsi intermediaria "delle derrate e mercidi Europa e del ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] che modificò le basi stesse del sistema economico italiano. Fu larga di concessioni alla siderurgia, che secondo taluni e la grande meccanica (che permettevano la spartizione di un mercato garantito dal protezionismo e dalle sovvenzioni statali). La ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] contraffazione libraria o della stampa clandestina al nuovo mercato della narrativa e del libro autoriale che trovava napoletano, come il socialista Arturo Labriola di cui pubblicò un significativo Manuale dieconomia politica (1919), accanto ai più ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] una ripresa delle attività econorniche cittadine. appoggiate al circostante mercato (di rifornimento e di consumo) agricolo, ne traeva questa conseguenza, relativamente alla politica economica: libertà del commercio internodei prodotti agricoli, ma ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] tipografica come "branca di commercio", per sostenere le residue risorse di una languente economia, veniva potenziata nella che in effetti si realizzò in particolare sul mercato italiano sulla base di una tiratura di 800 (o - secondo altra fonte - 2 ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] alla piccola proprietà terriera con le esigenze di un libero mercato. Questi problemi si riflettevano nelle Novelle letterarie: il periodico cominciò a interessarsi maggiormente dieconomia e di scienza nella convinzione che il modello toscano ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...