SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933)
Eugenia BEVILACQUA
Francesco CATALUCCIO
La popolazione della S. era, secondo una valutazione del dicembre 1959, pari a 7.471.345 unità e quindi [...] apprezzabile all'economia nazionale ed i suoi prodotti, destinati sia al consumo immediato, sia a fornire materie prime per l'industria, sono assorbiti con facilità dal mercato. In totale ogni anno si pescano circa 200.000 t di pesce di cui la ...
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In economia per aspettativa si intende il valore atteso di una variabile economica (per es. il livello dei prezzi, il tasso di inflazione, ecc.). In tal senso le a. dei soggetti economici hanno grande [...] . In altre parole, qualora si conosca la formula utilizzata dai soggetti economici per formare le proprie a., si possono prevedere le a. del mercato e, sulla base di tale informazione, realizzare un profitto speculando. Più importante ancora è il ...
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È opportuno premettere che nell'ambito di questa teoria ci si riferisce in generale a una definizione restrittiva di a. v. o monetaria: si considera tale un'Unione doganale (v.) i cui componenti si accordino [...] un elemento significativo per valutare l'apertura di un sistema economico, tutti i criteri ora esaminati possono esser nell'ambito di un mercato comune - quali, per es.: 1) riduzione dei costi di transazione, d'informazione e di gestione finanziaria ...
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(App. IV, I, p. 493)
Il ''Programma complesso per l'integrazione economica socialista'' approvato alla 25ª sessione del C. nel luglio 1971 rappresenta uno spartiacque nella sua storia. Mentre N. Chruščev [...] venne avviata l'elaborazione di un meccanismo preciso di ''integrazione economica socialista'' più strettamente l'attrazione verso l'''altro'' mercato comune, la CEE, e il tentativo di non venire esclusi dall'accesso al mercato unico del 1992. È del ...
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NUOVA ZELANDA (XXV, p. 67; App. I, p. 902)
Marina EMILIANI SALINARI
Cesare PETTINATO
ZELANDA Popolazione (p. 73). - Secondo il censimento del 1945 la popolazione della Nuova Zelanda ammontava a 1.702.298 [...] circa, il 46,4%, nel 1935 era salita al 61,3%.
Condizioni economiche (p. 73). - Negli ultimi anni, con l'intensificarsi della produzione quella inglese; provvedimento che poté cogliere di sorpresa il mercato mondiale, data l'assenza della Nuova ...
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Slovenia
Lucia Betti
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(XXXI, p. 959; App. II, ii, p. 844; III, ii, p. 758; V, iv, p. 825; v. iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275; V, iii, p. 79)
Geografia [...] intendimenti e strategie politiche: gli uni sostenevano la liberalizzazione del mercato e l'ingresso della S. nell'UE, gli altri, invece, erano fautori di un forte protezionismo economico nonché critici riguardo l'ingresso a pieno titolo del paese ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Nel 1953 la popolazione dell'U. era di 2.590.158 ab. (13,9 per km2), [...] un nuovo sistema di cambî destinato a sostituire i saggi al mercato libero con transazioni di cambî; il governo ; J. A. Moro Lacarte, Politica económica exterior del Uruguay, Montevideo 1955; Camera di Commercio Italiana per le Americhe, Uruguay, ...
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Popolazione. - Al censimento del 9 maggio 1951 la popolazione risultò di 11.548.172 ab., che, secondo una valutazione, nel 1959 sarebbero saliti a 13.800.000 (12 per km2).
Condizioni economiche. - La C. [...] del caffè, ha condizionato decisamente le possibilità di sviluppo economico del paese. Gli sforzi fatti dal governo Republica), sono stati bloccati per un periodo di 60 giorni dopo l'entrata delle merci i depositi costituiti a fronte d'importazioni. ...
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Popolazione. - Secondo una stima del 1971, la popolazione boliviana ammontava a 5.062.000 abitanti, saliti a 5.190.000 nel 1972. Il coefficiente medio d'incremento annuo della popolazione, per il periodo [...] di sotto delle possibilità, con poco più di 2 milioni di bovini, 7 milioni di ovini e 1,5 milioni di lamas e alpacas.
Le risorse economiche salari, e il calo del suo prezzo nel mercato internazionale si rivelarono catastrofici per la B., perennemente ...
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Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] ; F. E. Nonis, Dal Piano Marshall alla Comunità economica europea, Roma 1959; A. Marchal, Mercato comune europeo, zona di libero scambio a differenza nel grado di sviluppo economico, in Rivista di politica economica, ag.-sett. 1958; F. Coppola d'Anna ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...