GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] piena opposizione al suo credo liberistico; anzi negò in più occasioni che essa segnasse un reale abbandono dell'economiadimercato (Saggi critici, I, Bologna 1936, pp. 46-66). Il suo ralliement alla politica mussoliniana fu pubblicamente dichiarato ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] F.S. Nitti.
Malgrado l'insuccesso elettorale alle elezioni del 1919, il G. continuò nella sua attività per la salvaguardia dell'economiadimercato; in questa fase, l'occupazione delle fabbriche del settembre 1920, in concomitanza con il ritorno ...
Leggi Tutto
CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] Pareto e Barone, tra i criteri di investimento in un'economiadimercato e quelli in un'economia comunistica, stante la libertà da parte dei consumatori di distribuire il proprio reddito e di scegliere la propria occupazione.
Nel periodo postbellico ...
Leggi Tutto
Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] Putin (dal 2000 in poi), la Russia ha avviato un difficile processo di transizione verso la democrazia e l’economiadimercato, confrontandosi al tempo stesso con le molteplici tensioni etniche, nazionalistiche e separatistiche che sono esplose ...
Leggi Tutto
Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] nuovo assetto. Ogni area geopolitica ha il suo sistema: l’Occidente vede il successo della democrazia liberale e dell’economiadimercato e ha abolito le guerre al suo interno. L’Asia ricorda l’Europa del 19° secolo: le grandi potenze, Russia, India ...
Leggi Tutto
Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] (capitali) sono posseduti da proprietari privati. In tal senso il capitalismo è esistito in tutta la storia economica come aspetto specifico dell’economiadimercato.
Ma è solo con la Rivoluzione industriale che il capitale è diventato il mezzo ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] gli agronomi; che infine essa, sottraendosi alle leggi della concorrenza, non era adatta ad una economiadimercato. Confrontando situazioni di altri tempi e di altri paesi, il B. esprimeva poi la convinzione che la mezzadria si sarebbe ulteriormente ...
Leggi Tutto
Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] . Esso era stato istituzionalizzato a partire dalla assunzione che l’economiadi piano aveva una superiore razionalità rispetto all’economiadimercato, dipinta come intrinsecamente anarchica e autodistruttiva. Appoggiato dal presidente del ...
Leggi Tutto
Iugoslavia, Repubblica federale di
Stato costituito nell’apr. 1992 come federazione tra le repubbliche della Serbia (comprendente le due regioni autonome del Kosovo e della Voivodina) e del Montenegro. [...] (luglio 1999) da oltre 40 capi di Stato e di governo, stabilì gli obiettivi che avrebbero dovuto guidare la transizione della Repubblica federale di I. verso la democrazia e l’economiadimercato. Condizioni inderogabili del patto (e degli aiuti ...
Leggi Tutto
Ungheria, storia dell’
Francesco Tuccari
L’altra metà dell’Impero asburgico
Sottomessa per diversi secoli al dominio degli Asburgo, l’Ungheria divenne uno Stato pienamente sovrano e indipendente dopo [...] e il 1989, nel contesto della dissoluzione dell’impero sovietico, l’Ungheria avviò una piena e definitiva transizione verso la democrazia e l’economiadimercato. Membro della nato dal 1999, essa è entrata a far parte dell’Unione europea nel 2004. ...
Leggi Tutto
abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...