Economista statunitense nato a Fresno (California) nel 1914. Già economista presso la Rand Corporation di Santa Monica (1947-64), dal 1964 è professore diEconomia presso l'università di California, Los [...] con W. R. Allen), nel quale viene posta particolare enfasi sul ruolo effettivo e potenziale del mercato come strumento di organizzazione della vita economica. In esso è già presente l'analisi microeconomica dei ''costi'' dell'informazione e delle ...
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Economista, nato a Trieste il 22 dicembre 1908. Dal 1958 è professore ordinario di scienza delle finanze e diritto finanziario presso l'università di Roma. In precedenza ha insegnato presso le università [...] di un trattato (Istituzioni di scienza delle finanze, 1953,19778) che si colloca, accanto a quelli dieconomia finanziaria, Siena 1943; La riforma tributaria: analisi critica .del sistema tributario italiano, Firenze 1950; Problemi fiscali del mercato ...
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TUNGSTENO
Franco Salvatori
(XXXIV, p. 482; App. IV, III, p. 699)
Produzione. - Per il ruolo secondario esercitato nel settore dalle grandi imprese e la notevole frammentarietà delle fonti d'offerta, [...] risulta generalizzata ma appare assai più sensibile per i paesi a economia avanzata e segnatamente per gli USA, in cui la produzione agli inizi degli anni Novanta risulta azzerata a fronte di un'incidenza totale mondiale, che era del 7,5% alla fine ...
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Economista, nato a Carpi, Modena, il 2 giugno 1883 e morto a Venezia il 29 dicembre 1952. Professore prima nell'istituto tecnico di Rovigo e quindi di politica economica (dal 1920) nell'Istituto superiore [...] al moderno processo critico dell'economia e ha dato impulso agli studî di sociologia in senso paretiano, giungendo, con mezzi relativamente semplici, ad una analisi complessa della poliedrica realtà del mercato.
Tra le principali opere, più ...
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Il delitto è previsto nell'articolo 501 del cod. pen. del 1930 (tit. VIII, Dei delitti contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio; capo 1°, Dei delitti contro l'economia pubblica). Esso si [...] cittadino per favorire interessi stranieri o se dal fatto deriva un deprezzamento della valuta nazionale o dei titoli di stato, o il rincaro dimercidi comune o largo consumo. Le stesse pene si applicano anche se il fatto è commesso all'estero, in ...
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HAAVELMO, Trygve
Claudio Sardoni
(App. III, I, p. 805)
Economista norvegese, premio Nobel per l'economia nel 1989. Il premio gli è stato conferito per i suoi contributi sui fondamenti probabilistici [...] rapporto d'interdipendenza fra analisi teorica e ricerca empirica. Dal 1979 è professore emerito dell'università di Oslo, dove è stato professore ordinario diEconomia sin dal 1948.
Fra le sue opere più recenti si ricordano: On the dynamics of global ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] osservate a un certo istante, oppure un campo di battaglia, o un mercato - reagisca normalmente, nel tempo, a fattori che più breve tempo possibile o con la minima spesa di materiali e di lavoro (economia), oppure il più possibile in accordo con le ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] ostinatamente riemerge la figura dell'ordine statale), sia con l'ordine economico (ancora messo in ombra, il più delle volte, dall'obsoleta immagine di un mercato capitalistico 'naturale' e 'sregolato').
Da questo argomentare analogico viene generata ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] , chiamata comunemente Euratom). La CEE si propone di promuovere, mediante l'instaurazione di un mercato comune, uno sviluppo armonico dell'attività economica nell'ambito della comunità, un più elevato tenore di vita per tutti e più strette relazioni ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] 'Est e la creazione di nuovi Stati indipendenti hanno prodotto l'interruzione di gran parte degli scambi commerciali che avvenivano all'interno del blocco orientale e la sua apertura verso i mercati occidentali, la crisi economica che ne è seguita ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...