Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] ostinatamente riemerge la figura dell'ordine statale), sia con l'ordine economico (ancora messo in ombra, il più delle volte, dall'obsoleta immagine di un mercato capitalistico 'naturale' e 'sregolato').
Da questo argomentare analogico viene generata ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] , chiamata comunemente Euratom). La CEE si propone di promuovere, mediante l'instaurazione di un mercato comune, uno sviluppo armonico dell'attività economica nell'ambito della comunità, un più elevato tenore di vita per tutti e più strette relazioni ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] 'Est e la creazione di nuovi Stati indipendenti hanno prodotto l'interruzione di gran parte degli scambi commerciali che avvenivano all'interno del blocco orientale e la sua apertura verso i mercati occidentali, la crisi economica che ne è seguita ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] la forte rigidità che immette nel sistema, favorendo la nascita di 'mercati neri' o altre forme di elusione dei controlli.
L'uso di strumenti discrezionali per il controllo del ciclo economico ha subito forti critiche nel corso degli anni settanta, a ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] attività industriali, cominciò una sollecita azione di smobilizzo; sul mercato finanziario raccolse capitali a mezzo di prestiti obbligazionari. La ripresa economica dopo il 1935 agevolò le operazioni sul mercato, e i titoli industriali in possesso ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] della trattazione, per le chiare e lucide definizioni di concetti economicidi base (come il valore dei beni), per l sequestri dimerci e dalle conseguenti lunghe detenzioni di marinai napoletani; la resistenza all'ingresso nel "Patto di famiglia ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] un impetuoso balzo in avanti verso la produzione di massa basata su ampie economiedi scala. Ma, come si accennava prima, cui il management comprende la necessità di immettere sul mercato una gamma più varia di prodotti e ritiene che questo compito ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] nella quale fosse libero il movimento dimerci, servizi, capitali e persone. La prospettiva del mercato unico faceva emergere il problema, economico e politico insieme, della sua conciliazione con una pluralità di monete, seppure strette fra loro da ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] politica commerciale non è che uno dei tanti aspetti della vita economicadi un paese e che le particolari vicende dei commercio con l' sempre proporzionati al potere di assorbimento dei mercato; le direttive di politica commerciale mostravano una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] del «gengero» (lo zenzero, cui si dedicano ben 5 righe), e via via a quelle delle mercidi cui si trattava in quel tempo.
La concezione economica del francescanesimo tra 15° e 16° secolo
Pacioli attribuiva alto valore sia a chi gli aveva insegnato ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...