Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] degli aspetti tecnici del funzionamento del mercato dei cambi e la notevole intuizione mostrata nel valutare – ben più correttamente dell’ottimista De Santis – la reale situazione economica del Regno di Napoli, quanto piuttosto il legame decisivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] sempre ingiusta e illecita. Egli, quindi, identifica il giusto prezzo con il valore economico del bene, che non è dato solo dal costo di produzione, ma anche dal mercato nel rapporto tra domanda e offerta. Infatti, egli aggiunge che a questo scopo fu ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] , indispensabili allo sviluppo della chimica industriale.
Le caratteristiche del mercato nazionale, un contesto politico-economico che garantiva l'impresa dalla minaccia di una seria competizione, non costituivano certo gli stimoli migliori per ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] stesso B. Mussolini nel settembre 1927 gli conferi l'incarico di "fiduciario del governo" per lo studio e le proposte di provvedimenti concernenti l'assetto politico, sociale, economicodi un'area ancora spinosa per il regime fascista, la provincia ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] la feroce concorrenza scatenatasi sul mercato mondiale e, di riflesso, su quello italiano nel settore chimico e delle fibre chimiche.
La guerra dei prezzi costringeva le aziende ad attuare forti economiedi scala aumentando il dimensionamento degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] di Credito per le Imprese di Pubblica Utilità) nel primo dopoguerra, con lo scopo di raccogliere risorse finanziarie sul mercato dei capitali e di -1978), Scritti politici (1959-1980) e Scritti dieconomia e finanza (1960-1972). Fra questi, in ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , Studi stor. dieconomia, Bologna 1936, pp. 248, 259; G. Reggio, Il duca di Galliera, in Confederazione Banco di Roma in Genova e i duchi di Galliera, Genova 1972, pp. 47, 50, 71 ss., 77-136, 153-87; E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale, ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , egli era stato molto attento al mercato degli oggetti artistici, talora prodotti di serie, ma talora anche pezzi unici. del Rinascimento, in In onore e ricordo di G. Prato. Saggi di storia e teoria economica, Torino 1931, pp. 27-49; Mostra ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] Tuttavia il modello dell''equilibrio economico generale' (Walras) può valere come schema teorico di riferimento nell'indagine su una stratificazione tettonica, o, in altro contesto, un mercato finanziario; in generale, un sistema riducibile ad alcune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] economicidi Davanzati si limitano a due opuscoli: la Notizia de’ cambj (in Scrittori classici italiani dieconomia politica, a cura di ’argento e l’oro possano fungere da moneta nei mercati internazionali. Essi sono stati scelti come «metalli più ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...