NAPOLEONI, Claudio
Claudio Sardoni
Economista italiano, nato a L'Aquila il 5 marzo 1924, morto ad Andorno Micca (Vercelli) il 31 luglio 1988. S'iscrisse alla facoltà di Scienze naturali a Napoli, ma [...] Ricardo Marx (1970; 19732); Lezioni sul Capitolo sesto inedito di Marx (1972); Il valore (1976); Il rapporto tra programmazione e mercato, in Critica Marxista (1977); Discorso sull'economia politica (1985); Cercate ancora. Lettere sulla laicità e ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] concorrenza monopolistica, in Mondoperaio, 1984, n. 6-7, pp. 80-89; P. Maurandi, Sfruttamento e mercato nella teoria economicadi A. G., in Il Pensiero economico italiano, II (1994), 1, pp. 55-77. In particolare su un possibile rapporto tra Sraffa e ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] di tutto: dalle opere di Livio e di Plinio a quelle di Melon, di Vauban, di Botero; e libri di storia, dieconomia, di finanza, di medicina.
La sua sete di contrabbandi, e dovevano colpire tutte le merci. Il B. si dichiarava decisamente contrario ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] privo. Nel sistema economico nazionale il Sud costituiva però un segmento dimercato molto forte per l’industria settentrionale, rafforzato nelle sue possibilità di acquisto di manufatti dai proventi delle esportazioni di prodotti agricoli e dalle ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economiadi Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] sistema.
(V. anche Borsa; Credito; Finanza pubblica; Finanziari, intermediari; Finanziari, mercati; Moneta; Politica economica e finanziaria; Risparmio; Titoli di credito).
Bibliografia
Arcucci, F., Aspetti fondamentali della morfologia dei sistemi ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economiadi Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] e dei prezzi dimercato, e la stabilità di un equilibrio generale neoclassico.
Prezzi di produzione e prezzi dimercato
Come si è visto nel cap. 2, secondo Ricardo, e secondo tutti gli economisti classici, la libertà di movimento dei capitali ...
Leggi Tutto
Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] , M. Milgate e P. Newman), vol. IV, London 1987, pp. 249-251.
Sraffa, P., Produzione dimerci a mezzo dimerci. Premesse a una critica della teoria economica, Torino 1960.
Taylor, F. W., The principles of scientific management, New York 1911 (tr. it ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] dagli anni cinquanta, la competizione tra sistemi scolastici - in parte corollario della competizione economica tra le nazioni in una società dimercato sempre più aperta - ha generato una ricerca pressoché ossessiva del sistema scolastico migliore ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] assicurare l'armonia morale, politica, sociale e/o economica all'interno di una società - distribuendo in modo equo benefici e a includervi tutte le distribuzioni che derivano dalle transazioni dimercato. Tutte le altre distribuzioni però, come ad ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] e il prestigio avviene sulla base di meccanismi dimercato. Una società esprime una domanda di competenze che è variabile in funzione delle istituzioni nazionali, dei rapporti internazionali, del livello di sviluppo economico, del momento storico che ...
Leggi Tutto
abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...