PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] consonanza con le tendenze espansive dell’economia commerciale di Barcellona e poi di Valencia.
Nel 1282, dopo aver italiane interessate al mercato meridionale e quelli della corte bizantina di Michele Paleologo, timorosa di iniziative offensive ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] egli invocava quindi "una nuova legislazione che stabilisca una salda disciplina del contratto di lavoro, sia in materia economica, sia in materia giuridica di diritti e doveri delle parti in causa". Indispensabili risultano inoltre lo sviluppo del ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] saggi della terza parte. Nel primo, il più ampio di tutto il volume, si offre un quadro d’insieme del processo di formazione di un mercato nazionale e di modernizzazione economica del nuovo Stato, partendo dall’analisi della situazione al 1861 ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] il profilo politico-economico, ma anche sociologico, per la descrizione minuta di usi e costumi del di dubbia bontà i mercati turchi.
Poiché tutte le potenze europee scaricavano sul mercato turco le monete scadenti, la Repubblica aveva cercato di ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] di Averroè e un articolo culturale.
I commenti di Averroè davano il tono politico generale al settimanale: intransigente difesa del mercato dell'intervento pubblico in economia. Queste posizioni di intransigente liberalismo finirono col portarlo ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] , 1943). Commissario europeo per il Mercato interno nella commissione Santer tra il 1995 e il 1999; commissario europeo per la concorrenza fino al 2004; presidente del Bruegel (comitato di analisi delle politiche economiche) tra il 2005 e il 2008 ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] C. fu, dunque, inviato dal duca d'Arcos al mercato, assieme al principe di Satriano, contro il parere dell'eletto del popolo, il Naclerio 1967, pp. 135 ss., 201 ss.; G. Galasso, Economia e società nella Calabriadel Cinquecento, Napoli 1967, pp. 13 ss ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] scelta chiuse ai Peruzzi il mercato francese, alienò loro il favore pontificio e mise in crisi i rapporti con gli Angiò di Napoli.
All’inizio degli anni Quaranta del Trecento erano già chiari i segnali della sofferenza economica dell’azienda e, forse ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] problema siciliano passasse per l'attuazione di un programma di radicali riforme economiche e amministrative, il L., nel dicembre d'Italia - fossero dotati di infrastrutture, così da creare un vero mercato nazionale.
La questione ecclesiastica, che ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] di Parigi del 1902 portò Paulucci ad approfondire il problema delle ragazze italiane avviate ai mercati dans le Paris de l’affaire Dreyfus, a cura di G. Tassani, Forlì 1995; B. Di Porto, Politica, economia e cultura in una rivista tra le due guerre. ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...