Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] a esso si sommano le proteste aventi a oggetto la crisi economica si supera il 50% dei casi (erano poco più di imitazione ma anche di apprendimento (Tarrow 1990). Collegata a un mutamento discala verso l’alto è la partecipazione di una pluralità di ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] particolare il policentrismo a scala continentale deve avere come obiettivo principale «la valorizzazione di agglomerazioni e di sistemi urbani che dispongano di un peso demografico e di un potenziale economico sufficiente per interagire direttamente ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] con il processo d'investimento e quindi di sviluppo, si preconizzava (mantenendosi nell'ambito di un'economiadi mercato, ma preparando un salto di qualità di tipo socialista) un'attivazione dell'offertai di beni e servizi a finalità sociale, facendo ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] ; i vantaggi commerciali del divario tecnologico potevano essere accresciuti da innovazioni incrementali e da economiediscala, sia statiche che dinamiche. Il modello interpretativo fondato sulla supremazia nell'innovazione, con tempi d'imitazione ...
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Massimo Nicolazzi
Una rivoluzione. Il ritorno dell’America all’indipendenza energetica. La fine del peak oil. Sono i titoli che (spesso) accompagnano e annunciano il nostro (presunto) ingresso nell’era [...] piccola Europa. Poi la politica può cercare di riallineare ciò che gli interessi economici dividono, ma non è precisamente frequente che densità che lo colloca tra 4 e 16 gradi nella scala Api, dunque all’estremo opposto rispetto ai greggi leggeri o ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] - a differenza dei contadini che svolgevano un'ampia gamma di attività lavorative - servivano numerose aziende agricole e quindi traevano vantaggio dalle economiediscala. Questo processo ebbe ripercussioni sia sugli inputs che sugli outputs ...
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Memoria e mappa sismica
Gaetano Manfredi
Domenico Asprone
La memoria dei terremoti negli ultimi cinquant’anni
Il susseguirsi degli eventi sismici negli ultimi cinquant’anni in Italia ha fortemente [...] contesti locali devastati dai terremoti, e le inevitabili conseguenze economiche, sociali e politiche da esse scaturite. Infine si , da sottoporre ad altrettanti piani territoriali discala sovracomunale, i cosiddetti piani comprensoriali.
Sempre ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] due fenomeni sufficientemente conosciuti: la minaccia di una guerra nucleare discala medio-larga e il cambiamento climatico che avverse. Tuttavia, questo risultato richiede un sacrificio economicodi grandi dimensioni, intorno al quale è difficile ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] informatore della legge regionale: la ricostruzione andava accompagnata a un vasto e organico intervento di pianificazione su larga scala e programmazione economica per lo sviluppo. Questa volontà fu espressa in particolare nell’art. 59 del decreto ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] le cui leggi dovrebbero spiegare il funzionamento dell'economiadi mercato. Ricardo condivide con Smith l'idea che cui la società è immaginata come una formazione complessiva avente una scaladi valori comune. Questa concezione (v. Myrdal, 1953, p. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...