Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] che fu chiamata l''economiadi Robinson Crusoe', nella quale ogni persona è sola, appunto come Robinson Crusoe, e il suo problema è solo quello di determinare il massimo di una funzione, in situazioni di certezza o di rischio, utilizzando probabilità ...
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In Italia il termine multinazionale viene di solito utilizzato per indicare una grande impresa, cioè quella che in inglese è definita corporation: una società di capitali, dotata quindi di personalità [...] quelli di derrate alimentari; d) la crescita nel consumo di carne su scala mondiale, dovuta all’aumento della domanda da parte di Paesi prodotto di queste monocolture finisce sulle piazze estere: e, in caso di un ribasso di prezzi, l’economiadi un ...
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Management e Beni culturali
Luca Zan
Il sistema italiano dei Beni culturali si è caratterizzato storicamente come sistema molto accentrato. Se la dizione stessa ‘accentramento’ appare oggi come termine [...] Anzi, è interessante notare come non poche di queste organizzazioni (il Teatro alla Scala, Pompei, il British musuem solo per fare ’emergenza singola fuori da un progetto e da un’economiadi territorio, esattamente come avviene per lo Stato. L’intero ...
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Agli inizi del 21° sec., il mondo contemporaneo è un universo di disuguaglianze estreme. Nonostante l’incertezza delle stime, sappiamo che è vastissima la popolazione dei poveri e poverissimi che soffrono [...] di restare schiacciati tra la difficoltà di accedere all’economiadi mercato e l’impossibilità di mantenere le tradizionali fonti di contemporaneo corre tra l’urgenza di miliardi di persone – gli ultimi nella scala della povertà, i penultimi che ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] le dinamiche economiche e sociali della nuova città che richiedono questo spostamento, con risorse sempre più limitate, e poteri locali sempre più articolati. Vi è, in teoria, un’assoluta libertà di tema e discala, con commistione di soggetti e ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] ha conseguito i successi più rilevanti con la creazione e il mantenimento di un ampio sistema di supporto alla crescita economica dei paesi più poveri.Anche la cooperazione economica su scala regionale ha fatto grandi progressi, pur se più vistosi in ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] economia nei paesi comunisti, ma hanno avuto un ruolo molto importante anche nei programmi di nazionalizzazione realizzati nei paesi occidentali nel secondo dopoguerra. Alla loro base vi è la convinzione che la proprietà pubblica su larga scala ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] di tutta la politica economia, di eccitare nella nazione la maggiore quantità possibile di travaglio utile […], e di calcoli irragionevoli, deliri che portano ai delitti perché sconvolgono la scala dei valori. Ma sono le cattive leggi a provocarli: a ...
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Roberto Zoboli
L’avvio di una governance internazionale del cambiamento climatico può essere fatta risalire al 1988, quando la risoluzione 43/53 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite invitava ad [...] , sta diventando discala globale portando, ad esempio, alla previsione di un disaccoppiamento di ampia scala tra ed emissioni. Alle tecnologie per energia e clima è anche legato un fondamentale aspetto di strategia economica. I paesi industriali ...
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Ciò che del fenomeno turistico positivamente sorprende gli osservatori internazionali è la crescita costante della domanda e la sostanziale indifferenza rispetto ai frequenti fenomeni di crisi sui mercati [...] -istituzionali. Il secondo è il modello verticale: un solo ente regionale che coordina le strutture decentrate determinando economiediscala e massa critica su base locale. Nei modelli più evoluti la legislazione regionale sollecita la nascita sul ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...