CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] ), per cercare di far fronte ai propri bisogni economici, e dei grandi progetti, o meglio proposte, relativi alle principali vicende dell'architettura e della urbanistica fiorentine fra gli anni 1850 e '70.
Di questa attività oggi rimangono, più che ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] credito popolare, ma anche del libero svolgimento dell'economiae dell'iniziativa privata.
Intorno a questi assunti si 'invitare alla prudenza e alla cautela, tanto più che per assicurare un assetto stabile allefinanze statali ancora convalescenti ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] questioni economichee commerciali insorte nel dopoguerra.
Dal dicembre 1921 fu rappresentante italiano, accanto a E. Conti, in una commissione costituita a Parigi e finalizzata ad avvicinare l'URSS alleeconomie occidentali. Nel febbraio e marzo ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] sovrintendente generale alleFinanzee Dogane di Romagna, senza dipendenza dal legato, compito che egli avrebbe mantenuto per dieci anni senza stipendio alcuno e che lo avrebbe posto in diretto contatto con la Curia e con gli economisti ad essa ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] e studiosi, fu mecenate munifico, eccellente bibliofilo e apprezzato cultore di studi storico-filosofici e di scienze socio-economicheee segreterie di stato della medesima,allefinanze,al militare,al commercio,consolato,e ristabilimento di Messina,e ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] con serenità alle banche il frutto della loro parsimonia. Ed è nel prosperare dell'attività economica, così è affidato il duplice compito di facilitare e incoraggiare la formazione del risparmio e, con esso, di finanziare le attività economiche ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] nuova cultura economica che si diffondeva dagli anni di Sallustio Bandini - contribuì ai dibattiti ealle riforme relative G., in Illuministi italiani, cit., pp. 981-1083; L. Dal Pane, La finanza toscana, cit., pp. 115 s., 129-165, 181-221; F. Diaz, F ...
Leggi Tutto
CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] ). Proprio allora, invece, la diuturna applicazione del C. ai problemi della finanzae dell'economia riceveva tangibili riconoscimenti ufficiali. La caparbia resistenza alle riforme dell'oligarchia patrizia, che nel 1766-67 aveva assunto toni di ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] membro della commissione Finanze rese noto lo spaventoso stato delle finanze pubbliche e giunse a proporre misure di Roma e alla Società economica del'Aquila.
Intensi furono i suoi studi di economia (si ispirò, in modo particolare, alle teorie di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] di potere e la sinistra più moderata. In questo quadro F. svolse in pieno il suo compito per la trasformazione dello Stato: dalla nomina dei nuovi ministri (tra cui G. Zurlo agli Interni, M. Carrascosa alla Guerra, L. Macedonio alleFinanze) alla ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...