CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] ). Proprio allora, invece, la diuturna applicazione del C. ai problemi della finanzae dell'economia riceveva tangibili riconoscimenti ufficiali. La caparbia resistenza alle riforme dell'oligarchia patrizia, che nel 1766-67 aveva assunto toni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] nelle due parti dell’economia nazionale e della scienza delle finanze, Padova 1865-1866.
E. Morpurgo, La finanza. Studii di economia pubblica e di statistica comparata, Firenze 1877.
E. Morpurgo, L’ufficio scientifico e l’assunto civile della ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] finanze G. D'Andrea, il D. partecipò al dibattito sul Tavoliere di Puglia. Egli si pose chiaramente dalla parte dei fautori dell'affrancamento e del dissodamento di quelle terre, in linea con altri economisti coevi come il Della Valle e il Savarese e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] soggiorno in Germania grazie a un finanziamento ottenuto dalla Alexander von Humboldt-Stiftung, e si trasferì a Berlino, dove iniziò metodologici della scienza economicae a rifiutare che la scienza economica fosse assimilabile alle scienze naturali, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economistae politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] dà alle stampe tre volumi e una serie di saggi di finanza pubblica. Collabora con il ministro delle Finanze, Paolo Thaon di Revel, e prende la tessera del partito. Nel 1939 vince (finalmente) il concorso a cattedra presso la facoltà di Economia dell ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] laureò discutendo una tesi sul letterato e storico seicentesco Girolamo Brusoni (Cenni intorno alla vita ealle opere storiche di G. Brusoni e private, di filosofia e storia del diritto, di economia politica, politica economicae scienza delle finanze ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] legislazione tributaria, III [1909], pp. 1-8; e sino alle Riflessioni sui fondamenti della finanza pubblica e della politica finanziaria, in Economia, IX [1926], 7, pp. 20-32, e ai Lineamenti di scienza e di politica finanziaria, in Arch. scient. d ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] economico (è del 1865 un volume abbastanza maldestro su Gianmaria Ortes e la scienza economica al suo tempo, Venezia) e della scienza delle finanze a La scienza moderata, p. 27), rispetto alle quali aveva preferito smarcarsi. Ne derivò tra i due ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] serie di iniziative fin quando, allo scoppio della guerra e della crisi economica del 1866, rafforzò i suoi legami con la finanza statale prendendo attivamente parte alle operazioni del prestito nazionale e del corso forzoso, all'impresa dei viveri ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] e tutela del risparmio.
L'azione del F. come sottosegretario alleFinanze, durata soltanto otto mesi, fu particolarmente intensa ee in parte in conseguenza di abili e oculati investimenti.
Come, e forse anche più, di altri dirigenti economici ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...