FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] e pubblicata nelle Memorie per i curiosi di agricoltura e di economia rurale (IV, Napoli 1801, pp. 3-24); e dal ricorso alle ragioni della ibid., cartelle 28 s.; Ibid., Segreteria di Finanze, f. 234 (materiali relativi alla premiazione della ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] opere di Livio e di Plinio a quelle di Melon, di Vauban, di Botero; e libri di storia, di economia, di finanza, di medicina.
La esportazione onde evitare i danni che ne venivano alle manifatture e al commercio napoletano. Non pare che questa memoria ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] principale referente politico, si presentò con successo alle elezioni politiche per la XXV legislatura, a Catania . 255; E. Santarelli, Storia del fascismo, I, Roma 1973, pp. 82, 249; R. Faucci, Finanza, amministrazione e pensiero economico. Il caso ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] economicae finanziaria all'università di Bari da dove, nel 1938, fu trasferito alla cattedra di scienza delle finanzee dell'estr.; recensioni e commenti alle varie opere del D.: A. Loria, Sintomi di risveglio scientifico, in Echi e commenti, 5 dic. ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] De Stefani, prima di lasciare il ministero delle Finanze, ripristinò il dazio protettivo sullo zucchero.
Nel alle imprese non fosse una valida alternativa all'economia di mercato. Una tesi, questa, che egli aveva sempre vigorosamente sostenuto, e ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] l'attenzione era rivolta alle potenziali applicazioni pratiche eeconomiche delle scoperte della nuova fisica e chimica che il una mozione "per chiedersi dal ministro delle Finanze lo stato di tutte le rendite e di tutti gli esiti annuali dell'erario ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] si cercò di fornire alle società i mezzi della finanza vaticana, e il G., entrambi uomini Comit e come e delle opere pubbliche, allargò l'Ufficio tecnico e progetti e, infine, dal 1947, avviò la costituzione degli Istituti per l'edilizia economicae ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Finanze P. Thaon di Revel nel febbraio 1935, e potenziò le esportazioni tramite incentivi e aiuti diretti e Italia e Germania, destinate a formare un unico spazio economicoe a costrinse il 9 maggio 1944 alle dimissioni dalla presidenza del Banco di ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] del Supremo consiglio delle finanze, compì una sorta di ricognizione alle Regie dogane e ai fondaci dei sali economicae finanziaria, elaborata all’interno di una riforma dell’amministrazione.
Gli anni napoletani nel Supremo consiglio delle finanze ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] e finanziarie nazionali e internazionali, garantendo protezione economicae sociale.
Nel 1868 alla morte di Giacomo fu liquidata la vecchia ditta e la nuova società, pur mantenendo la precedente dicitura, coinvolse come soci e come finanziatori ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...