FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , in Rivista ital. di statistica, economiaefinanza, IV [1932], 2, pp. 248-281, e Velocità nelle variazioni della domanda edell'offerta e punti di equilibrio stabile e instabile, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, LXVII [1932], pp ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] d'intrattenimenti e d'amori. Certo dannoso alle non floride finanze arciducali l' della Controriforma..., Bari 1957, pp. 235, 238, 364; A. M. Crinò, Fatti e figure del Seicento anglo-toscano, Firenze 1957, p. 124; A. Stella, Politica ed economia ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] del pontificato riformatore, il "piano di riforma della pubblica economia di Bologna".
Pio VI, sin dagli inizi dellefinanzeedella truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto ogni residuo delle antiche libertà comunali; il pontefice e ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] quanto il M. fosse vicino a Confindustria, e disposto a utilizzarne i finanziamenti per rafforzare la propria posizione. Di qui l e sociali e poco rigoroso, per una consapevole strategia del consenso politico edello stimolo alla crescita economica ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] , incoraggiate dai responsabili del Dipartimento d'Italia, di essere posto a capo dellefinanze furono deluse, e G.R. Carli, già presidente del Supremo Consiglio di economia, ottenne la stessa carica nel nuovo Regio Ducal Magistrato camerale, in cui ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] della costituzione edell'organizzazione dell'esercito - problema centrale per lo Stato assoluto sabaudo - fu così affidato al Bogino. Il titolo di conte di Migliandolo, trasmissibile in linea maschile, di cui il re lo infeudò (con la "finanza ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] palazzo della Commissione dellefinanze (oggi municipio) e quello del ministro delleFinanze, contraddistinti da grandiosi intercoluinni e da una molteplicità di volumi aggettanti, e il complesso del palazzo della Borsa edella fabbrica della Zecca ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] s.; U. Rabbeno, La cooperazione in Italia. Saggio di sociol. economica. Milano 1886, p. 13; A. Guiccioli, Q. Sella, II, Rovigo 1885, pp. 76, 253 e n.; A. Plebano, Storia dellafinanza ital. dalla costituzione del nuovo regno alla fine del secolo XIX ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] verso gli Stati Uniti" (Pirelli, p. 43), e avendo modo di conoscere importanti esponenti dell'economia americana. In poco tempo riuscì a ottenere la considerazione e la simpatia del ministro delleFinanze, A. De Stefani, che lo utilizzò come suo ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] solo economico, toccava bensi i rapporti tra Venezia efinanze del D., anche se il Senato votò un assegno mensile per lui di 400 ducati il secondo anno della sua permanenza a Torino.
Il patrimonio del D., come quello dei parenti - e del padre edello ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...