La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] meglio degli storiografi che "Colbert [...] primo nella regia grazia e confidenza" detiene "l'universale direzione dellefinanze, delle materie marittime e dilatazione del commercio". E sanno pure precisare che, colla pressione fiscale, lo stesso ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] ci è rimasta. I temporeggiamenti dell'autorità statale per pagare la sua parte provano, insieme alla crisi dellefinanze socio-economichedelle parrocchie limitrofe della riva e i confini delle aree d'influenza di S. Marco edell'Arsenale. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] permettergli, tramite il corretto "maneggio" tanto dellefinanze che della politica estera, di guarire dalla "malattia" dei "piani universali", delle riforme dell'amministrazione dello Stato, dell'economiaedella società ispirate a prospettive ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 'Ottocento, privilegiando largamente - nonostante la robustezza del filone di storia economicae di storia dellafinanza pubblica - la prospettiva politico-diplomatica. Questo orientamento si mantiene vitale all'incirca sino alla metà di questo ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di Venezia e provocando di conseguenza una rotazione dell'asse economicoe sociale della città(81).
Le discussioni e i confronti deciso piano di risanamento dellefinanze comunali, sulla laicizzazione dell'insegnamento, e soprattutto sul ruolo di ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] politiche ed economiche. Le riflessioni astratte di teologi e giuristi si rivelavano del tutto inutili a fronte della condizione delle casse pubbliche. Non c'erano più risorse sufficienti a finanziare le normali esigenze dello Stato e pure le ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] economica; una folla ogni giorno più rumorosa di procuratori, di notai, di giudici e avvocati che animavano le sessioni dei tribunali edelle più fidato dei nobili meno abbienti) e il dissesto dellefinanze statali. L'elezione di Andrea Gritti ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] guild socialists inglesi affermavano la primogenitura dell'economiaedella società sulla politica nell'ambito di favore della generalizzazione del minimo vitale edella gestione democratica e decentrata delle industrie nazionalizzate, finanziata con ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] subito precisare che essa non era espressione delle sue «convinzioni in fatto di teorie economichee sociali», ma anzi, che era sua 1859; Francesco Astengo, già addetto al ministero delleFinanzee richiesto da Cavour agli Esteri come addetto al ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] gelosi custodi dei protocolli e dei registri, i sacerdoti insomma dello Stato produttore di atti, erogatore di stipendi e di finanziamenti, certificatore di diritti, elargitore di attestati, garante delle relazioni economichee sociali.
Due funzioni ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...