DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] tamponare le falle più vistose delle sue personali finanze devastate dai debiti, s'adoperò perché, nel . triest., LXXXVIII (1979), pp. 264 ss.; T. Fanfani, Economiae società nei domini ereditari della monarchia asburgica..., Milano 1979, p. 47 ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] cartelle di credito; infine la sospensione del pagamento degli interessi delle cartelle.
Accreditato a Torino dai suoi scritti di economiaefinanza, già nell'agosto del 1859 lo J. era inserito in una commissione costituita dal ministro G.B. Oytana ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] un fenomeno di attrito, in Rivista ital. di statistica, economiaefinanza, IV [1932], 2, pp. 248-281, e Velocità nelle variazioni della domanda e dell'offerta e punti di equilibrio stabile e instabile, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] s.; U. Rabbeno, La cooperazione in Italia. Saggio di sociol. economica. Milano 1886, p. 13; A. Guiccioli, Q. Sella, II, Rovigo 1885, pp. 76, 253 e n.; A. Plebano, Storia della finanza ital. dalla costituzione del nuovo regno alla fine del secolo XIX ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] verso gli Stati Uniti" (Pirelli, p. 43), e avendo modo di conoscere importanti esponenti dell'economia americana. In poco tempo riuscì a ottenere la considerazione e la simpatia del ministro delle Finanze, A. De Stefani, che lo utilizzò come suo ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] sovrintendente generale alle Finanzee Dogane di Romagna, senza dipendenza dal legato, compito che egli avrebbe mantenuto per dieci anni senza stipendio alcuno e che lo avrebbe posto in diretto contatto con la Curia e con gli economisti ad essa ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] creditizie rivestono un ruolo della massima importanza. Ad esse è affidato il duplice compito di facilitare e incoraggiare la formazione del risparmio e, con esso, di finanziare le attività economiche che meritano sostegno. Da questo punto di vista ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] 'altro per il Ducato di Mantova, il compito di svolgere inchieste sulle attività economichee sullo stato delle finanze, di elaborare piani di riforma, e di fronteggiare le situazioni di emergenza. "La Controlloria generale - osservava il marchese in ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] Come membro della commissione Finanze rese noto lo spaventoso stato delle finanze pubbliche e giunse a proporre misure papa, che avrebbe delegato ad un Senato il potere economicoe politico.
Egli giudicò un errore lo scioglimento dell'esercito ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] finanze G. D'Andrea, il D. partecipò al dibattito sul Tavoliere di Puglia. Egli si pose chiaramente dalla parte dei fautori dell'affrancamento e del dissodamento di quelle terre, in linea con altri economisti coevi come il Della Valle e il Savarese e ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...