Storico e uomo politico (Galliate 1771 - Galbiate 1842). Giornalista giacobino (1796-99), assunse poi posizioni più moderate sotto l'influenza di F. Melzi e di G. Prina; durante l'occupazione napoleonica [...] delle finanze di Parma. Successivamente il C., a Milano, si dedicò totalmente agli studî. Raccolse e pubblicò, illustrandoli con note critiche e biografiche, gli scritti, in parte inediti, dei principali economisti italiani dei secc. 16º, 17º e 18 ...
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Patriota ed economista italiano (San Giovanni a Teduccio 1817 - Procida 1877). Avviatosi agli studî economici, raggiunse la notorietà con la pubblicazione dei Principii di economia sociale esposti in ordine [...] ). Dopo aver pubblicato le Note e confronti dei bilanci del Regno di Napoli e degli Stati Sardi (1857), S. fece ritorno a Napoli, dove fu ministro delle Finanze durante la Dittatura e consigliere di luogotenenza per le finanze con L. C. Farini (1860 ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] a partire dal 2001 ed è decisamente entrato in recessione in conseguenza della crisi finanziaria ed economica globale del 2008-09 (-2 1951 presidente della Repubblica. Carmona chiamò al ministero delle Finanze A. de Oliveira Salazar, che in pochi anni ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] l’assegnazione del granducato di Toscana a Francesco Stefano di Lorena furono risanate le finanzee ridotto il debito pubblico, una politica economica con indirizzo liberistico migliorò le condizioni del Paese. Sotto Pietro Leopoldo (1765-90) furono ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] è stata primo ministro dal 2007 al 2010, quando, dopo essere stata sconfitta alle presidenziali da Janukovič, ha lasciato la guida del governo all’ex ministro delle Finanze una situazione economicae politica in progressivo peggioramento e incapace di ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] 640 km2 e si trova nel gruppo delle Åland. Anche le coste vanno soggette a innalzamento e ciò ha riflessi economici, in quanto di programmazione efinanziamento.
Il turismo è in crescita soprattutto in Lapponia (anche per gli sport invernali) e ha ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] le dimissioni di Nečas, il presidente Zeman ha incaricato l'economista ed ex ministro J. Rusnok di formare un governo tecnico divergenze con il ministro delle Finanze Babiš, sospettato di aver commesso reati fiscali e sostituito da I. Pilny soltanto ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] espansione, relegando in secondo piano le altre vocazioni e potenzialità economiche della regione. Al momento della separazione dalla vaccinali, subentrandogli nella carica il ministro delle FinanzeE. Heger; al referendum svoltosi nel gennaio 2023 ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] giurisprudenza nel 1915 discutendo una tesi in scienza delle finanze sul regime doganale delle colonie. Aderente all'interventismo dall'adesione al liberismo in economia - per influenza soprattutto di L. Einaudi - e al neoidealismo in filosofia, per ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] da Parigi nel 1661 e da Madrid nel 1697, conobbe nel 18° sec. una forte crescita economicae demografica e, a fine secolo, ritiro statunitense (ma Washington conservò un controllo indiretto sulle finanze di H. fino al 1946), l’oligarchia mulatta ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...