CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] anche un bisogno di tranquillità economicae dì promozione sociale: e la direzione del Risorgimento (1852 1848-1849, Firenze 1946, ad Ind.; G.Rafiotta, F. C. dep. e ministro delle Finanze in Sicilia, in Atti del Congr. di studi stor. sul '48 sic., ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] U. Gobbi, L'economia politica negli scrittori ital. del sec. XVI-XVII, Milano 1889, pp. 87, 289-93, 295; E. Bensa, Il 345; R. Savelli, Tra Machiavelli e S. Giorgio, in Finanzee ragion di Statoin Italia e in Germania nella prima età moderna, a ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] mercantilistico di C. E. II, Cagliari 1952; Id., Assolutismo e mercantilismo di C. E. II, Torino 1953; Id., La feudalità e il patriziato nel Piemonte di C. E. II, Cagliari 1953; S. J. Woolf, Sviluppo econom. e struttura sociale in Piemonte ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] 'unico, l'episodio centrale di questa svolta della politica economica nazionale. La decisione di produrre acciaio su scala industriale scelte definitive e poiché era ormai chiaro l'interesse che il gruppo di industriali efinanziatori genovesi aveva ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] al di qua di una matura esperienza di storiografia economicae dentro i comparti ben noti, spesso irrelati, delle "istituzioni" (classi, conflitti sociali, produzioni e commerci, magistrature, finanze ecc.), il C., sulla base di una cospicua anche ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] 11; M. Bianchi, Le origini del Monte S. Teresa, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, I, Bologna 1982, pp. 115-132; C. Capra, L'amministrazione delle finanzee le prime riforme asburgiche nello Stato di Milano (1737 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] of European ideas», 2006, 4, pp. 456-76.
P. Verri, Edizione nazionale delle opere di Pietro Verri, 2° vol., Scritti di economia, finanzae amministrazione, a cura di G. Bognetti, A. Moioli, P.L. Porta, G. Tonelli, Roma 2007.
W. Rother, Gian Rinaldo ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] (1860-1890), Torino 1958, passim; E. Passerin-L. Coppini, P. B., Bologna 1963; G. Luzzatto, L'economia italiana dal 1861 al 1914, I, (1861-1864), Milano 1963, pp. 63, 67, 72-75, 183; A. Galante Garrone, Un finanziere dell'Ottocento, in L'industria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] al 1959) e, infine, a Roma. Ha insegnato anche il diritto finanziario e la scienza delle finanze (a Sassari dal 1936 al 1939 e a Perugia cultura organizzativo-manageriale e dell’economia. Giannini ha saputo vedere i limiti della prima e, nello stesso ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] fu nominato uditore di terza classe presso il Consiglio di stato, e aggregato alla sezione delle Finanze. Passò poi all'amministrazione dei Ponti e delle Strade come uditore di seconda classe e nell'autunno 1811 fu inviato a Roma in occasione di una ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...