Economista italiano (Roma 1942 - San Teodoro 2019). Dopo la laurea in Economia e commercio (Università Bocconi), ha ultimato gli studi in Economia monetaria e internazionale presso la Princeton University; [...] dell'Economia del governo Letta. Nel 2018 è stato nominato presidente di UniCredit. Tra le sue pubblicazioni occorre segnalare i saggi Tigri globali, domatori nazionali (2002) e Crepe nel sistema. La frantumazione dell'economiaglobale (2018 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] La forte dipendenza dalle esportazioni è stata, d’altra parte, uno dei motivi della contrazione economica iniziata nella seconda metà del 2008 e collegata alla crisi globale, per la quale la G. nel 2009 è entrata in recessione, con la prospettiva di ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] , in una fase di espansione del popolamento immigratorio e della rilevanza economica del B, ebbe un’incidenza tale da condizionare la vita del e del ruolo del paese come grande potenza e attore globale, e varando un piano di riscatto sociale ( Fame ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] in procinto di scomparire a causa del fenomeno del riscaldamento globale. Caratteristica dell’A. è la ripetizione simmetrica di tipi di crisi regionali, di colpi di Stato e di crisi economiche. Nel giro di circa venti anni è cambiato radicalmente il ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] i. stesse. Come è sostenuto dai marginalisti, l’agente economico acquisirà i. fin quando il suo costo marginale non diventa la capacità del destinatario di comprenderlo in una percezione globale. Da ciò l’interesse che, in un secondo momento ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] salvo casi eccezionali di aspettative molto elastiche, ogni sistema economico potrebbe raggiungere la piena o. attraverso riduzioni adeguate dei prezzi real balance effect) tale da contrarre la domanda globale e quindi lo stimolo per le imprese ad ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] facili giustificazioni furono, dopo la crisi 1929-33, gli indirizzi di politica economica che in tutto il mondo vi fecero seguito (v. commercio: Storia, percentuale del reddito industriale sul reddito globale rimane a un livello modesto e ciò ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] declinava vistosamente, come pure il tasso di espansione economicaglobale (dall'8,5% del 1994 al 5,6% sui redditi del 7,5%.
A partire dal 1994 si è aperta per l'economia tedesca una nuova fase di crescita, che tuttavia si è mostrata più debole del ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] domanda reale di servizi resta stabile rispetto alla domanda reale di beni, l'abbassamento del tasso globale di crescita del sistema economico non può essere evitato, essendo esso la media ponderata dei tassi di crescita settoriali. Naturalmente, la ...
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Fondo monetario internazionale
Franco Passacantando
Il FMI fu costituito nel 1945, insieme alla Banca mondiale (v.), come risultato della conferenza tenutasi nel 1944 a Bretton Woods negli Stati Uniti. [...] WEO) e il Global financial stability report, il rapporto sulla stabilità finanziaria globale.
La terza disposizione da ogni membro in proporzione alla sua importanza nell'economia mondiale. Agli inizi del 2006 esse ammontavano complessivamente a 305 ...
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global player
loc. s.le m. inv. In economia, protagonista internazionale, istituto o impresa competitivi su tutti i fronti in ambito internazionale. ◆ All’operatore tradizionale di telecomunicazioni, di audiovisivo, di informatica, si sostituisce...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...