(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] iniziative politiche, con un respiro internazionale e globale, sia in rapporto al nucleare e al a fronte dei 43.000 MW del 1990. Inoltre il contributo degli altri operatori economici potr'a passare dai 5.000 MW attuali a 8.000 circa nel 2000 ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] era stata sconvolta dalla crisi petrolifera. L'impatto della crisi sui conti con l'estero delle economie industrializzate è stato globalmente severo, ma non uniformemente distribuito, in relazione al diverso peso delle importazioni di p. nelle ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] luogo occorre considerare gli effetti della pubblicità sul consumo globale, che debbono essere valutati per determinare gli effetti che la stessa ha sullo sviluppo economico e quindi sul benessere economico generale. Se la p. induce i consumatori ad ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] o obbligazioni (Szegö 1995).
Per quanto nella maggior parte delle economie le attività finanziarie siano scambiate in m. f. organizzati, l mostrano: nella tab. 1 la dimensione del m. f. globale, che costituisce più di due volte e mezzo il valore del ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] e il complesso dei fattori impiegati nel processo nello stesso periodo misura la p. globale o totale dei fattori (PTF), quale efficienza produttiva del sistema economico di riferimento.
Così intesa, ossia espressa in termini di livello, la p. totale ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] vantaggiosissima posizione concorrenziale rispetto alle altre economie del mondo libero, hanno costituito invero tuttavia, tale rapporto si è sensibilmente abbassato, l'incremento globale di 8,5 miliardi delle riserve in questione avendo riguardato ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] conto. Alla fine del 1974 è stata avviata una riforma globale della politica agraria comune, intesa a dare maggior rilievo alla politica al livello delle nazioni, che di contrasto d'interessi economici fra paesi, fra settori e fra classi sociali. L' ...
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ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
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Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] alle campagne e si affianca naturalmente ai piani di utilizzazione economica di tutto il suolo nazionale. Attualmente 1.240.000 dal 1948 al 1958 è stato notevolissimo e il valore globale della produzione è pressocché triplicato. Oltre a rifornire il ...
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(II, p. 561; App. I, p. 89; II, I, p. 140; III, I, p. 72; IV, I, p. 104)
Metallurgia. - Processo Bayer. - Nell'ultimo decennio il processo Bayer ha continuato a essere l'unico processo industriale di produzione [...] centrale che svolge funzioni di controllo e di sintesi globale. Anche le filosofie di controllo e regolazione delle scopo di aver maggior peso nelle relazioni con i paesi a economia avanzata e con le potenti imprese multinazionali) copre il 70% del ...
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(App. III, I, p. 553; IV, I, p. 692)
I consumi. - La prima crisi energetica (1973) modificò profondamente le tendenze, che sembravano consolidate, circa l'evoluzione dei consumi complessivi di e. e il [...] primariamente da includere, per la loro dimensione ''globale'' e la grande attenzione che vanno suscitando, il e soprattutto di elettricità, avviatasi dal 1983-84 con la ripresa del ciclo economico e il calo dei prezzi.
Nel 1991 i consumi di e. nel ...
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global player
loc. s.le m. inv. In economia, protagonista internazionale, istituto o impresa competitivi su tutti i fronti in ambito internazionale. ◆ All’operatore tradizionale di telecomunicazioni, di audiovisivo, di informatica, si sostituisce...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...